
“Una scelta sciagurata quella del Governo Conte che anche con l’ultimo Dpcm colpisce tutti perché qualcuno fa il furbetto”. Così i consiglieri regionali della Lega ER Fabio Rainieri, Vicepresidente dell’Assemblea legislativa regionale ed Emiliano Occhi, hanno commentato il nuovo giro di vite anti Covid imposto dal Governo.
“Si è deciso di colpire ancora una volta i cinema, i teatri, le palestre, i baristi, i ristoratori e categorie come quella degli ambulanti fieristi che mai hanno ricominciato la loro attività, senza ascoltare le osservazioni e le proposte delle Regioni. Adesso vedremo – hanno continuato Rainieri e Occhi – quali saranno i provvedimenti economici promessi che dovranno accompagnare queste restrizioni. Ma è evidente che, a chi è stata imposta la chiusura dell’attività, dopo avere già sofferto pesantemente per il lockdown nella pima ondata, i soldi servono subito. Il Governo, comunque, si conferma non amico delle partite Iva, degli imprenditori, e più in generale di tutti coloro che hanno fatto il possibile adottando, anche attraverso investimenti, e rispettando le misure anti contagio, per poter continuare a lavorare in questa situazione eccezionale”.
“Assordante – hanno poi sottolineato i leghisti – il silenzio imbarazzato del Pd e del Movimento 5 Stelle che sono al Governo e sul territorio non battono ciglio. Noi – hanno aggiunto il due consiglieri regionali – abbiamo un’idea diversa. Ad esempio, come ha ricordato anche Salvini – più tamponi a domicilio e test in farmacia, per eliminare le assurde code di queste settimane, potenziare da subito la cura a casa dei malati non gravi in modo da non intasare gli ospedali e garantire le cure a tutti gli altri malati; soldi sui conti correnti di tutti i lavoratori, anche autonomi, danneggiati dalle nuove limitazioni; pagamento della cassa integrazione e dei bonus arretrati, oltre che di tutti i debiti della Pubblica Amministrazione nei confronti di privati, famiglie e imprese; nessuna chiusura delle attività culturali, sportive, economiche e commerciali che rispettano le norme anti-virus già stabilite. Ci auguriamo che Bonaccini riesca farsi portavoce di queste istanze presso il Governo nella sua duplice veste di presidente della Regione e della Conferenza Stato-Regioni ” hanno concluso Rainieri e Occhi.