
Proseguono gli appuntamenti con AltraOpera, la nuova rassegna del Teatro Regio di Parma dedicata agli appassionati, ai giovani e a coloro che non hanno ancora scoperto la magia dell’Opera e che potranno farlo da un un’altra prospettiva, alternativa a quella tradizionale. Venerdì 4 dicembre 2015 alle ore 20.00, David Riondino e Dario Vergassola saranno protagonisti de La Traviata delle camelie. Marguerite e Violetta: donne sull’orlo di una crisi respiratoria.
I due versatili protagonisti – attori, cantautori, comici, presentatori – conosciuti al grande pubblico anche grazie alla loro presenza sul piccolo schermo, proporranno un inedito viaggio attraverso musica e letteratura partendo da La Dame aux camélias di Alexandre Dumas per arrivare aLa traviata di Giuseppe Verdi. Un percorso breve, che lo stesso compositore e il librettista Francesco Maria Piave avevano battuto regalandoci uno dei massimi capolavori del melodramma, ma costellato di sorprese e momenti esilaranti.
Lo spettacolo si snoda sull’interazione tra il narratore della storia, David Riondino, e un incredulo spettatore della vicenda, Dario Vergassola, costretto a studiala da un improbabile circolare ministeriale che impone ai comici di fare almeno uno spettacolo serio all’anno. Sul palcoscenico insieme a loro, il soprano Beibei Li, una Traviata che si racconta attraverso le melodie verdiane interpretate dagli International Chambers Players, con Fabio Battistelli al clarinetto, Augusto Vismara – che ha curato l’adattamento delle musiche – al violino e Riviera Lazeri al violoncello. Colpa, peccato, gelosia, redenzione, felicità sono i motori dei principali comportamenti umani, ma rappresentato anche sentimenti spesso eccessivi sui quali può scivolare certa satira leggera. Così, sulle note della partitura verdiana momenti drammatici e situazioni esilaranti si alternano, in una dissacrante versione della storia di Traviata.
Il giorno dello spettacolo, alle ore 17,00 al Ridotto del Teatro Regio, David Riondino incontrerà il pubblico e racconterà in anteprima lo spettacolo. L’ingresso è libero e fino a esaurimento posti.
Ultimo appuntamento della rassegna AltraOpera è con Othello, l’H è muta di e con gli Oblivion (16 dicembre).