Un controllo stradale di routine si è trasformato in un’operazione antidroga con risvolti inattesi. I Carabinieri della sezione Radiomobile di Parma hanno arrestato un 38enne italiano e denunciato due uomini, di 50 e 67 anni, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Tutto è iniziato nella tarda serata del 30 settembre, quando una pattuglia ha notato un’auto che sbandava pericolosamente lungo strada dei Mercati. Fermato il veicolo in via Savani, i militari hanno identificato il conducente, un 50enne residente fuori provincia, e il passeggero, un 38enne senza fissa dimora e con precedenti per droga. Entrambi si sono mostrati nervosi e poco collaborativi.
L’ispezione ha dato subito esito positivo: all’interno di un pacchetto di sigarette e in alcuni vasetti nascosti nello zaino del 38enne sono stati trovati quasi 50 grammi di MDPV (metilenediossipirovalerone), noto come “super coke” o “droga del sesso”. Nello zaino del 50enne sono stati rinvenuti altri 3 grammi della stessa sostanza.
Le indagini hanno portato i Carabinieri a un appartamento in città riconducibile al 38enne. All’interno, un 67enne ha tentato di disfarsi di due confezioni contenenti 9,5 grammi di MDPV. Ma la scoperta più rilevante è arrivata da una cassaforte a muro: al suo interno sono stati sequestrati oltre 100 grammi della medesima droga già suddivisa in dosi, 1,25 grammi di ketamina, un bilancino elettronico, materiale per il confezionamento e 12 banconote da 20 euro false.
Al termine degli accertamenti, il 38enne è stato arrestato e condotto in carcere, mentre il 50enne e il 67enne sono stati denunciati in stato di libertà. Tutto il materiale recuperato è stato sequestrato e sarà utilizzato come prova nel procedimento penale.
Gli indagati, come previsto dalla legge, sono da considerarsi innocenti fino a eventuale sentenza definitiva di condanna.