
25/09/2013
h.13.30
“Voglio quindi, con la presente, richiamare l’attenzione Sua, del Ministro e del Governo, sulla situazione della seggiovia Lagdei-Lago Santo in Provincia di Parma in considerazione del fatto che la stessa, pur necessitando di alcuni interventi di manutenzione, si trova ancora in buono stato e che il suo smantellamento e riallestimento avrebbe un costo superiore ai 2 milioni di euro, ad oggi non sostenibile per alcuno degli Enti preposti”.
Con queste Patrizia Maestri termina la lettera inviata al Vice Ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti, Vincenzo De Luca, chiedendo un interessamento per la seggiovia Lagdei-Lago Santo, spenta nel giorni scorsi, dopo 44 anni di servizio.
“Rispondendo ad un’interrogazione proposta da alcune colleghe del PD nel mese di luglio sulla medesima problematica, il governo aveva assicurato l’impegno a varare un provvedimento che superasse il concetto di “vita tecnica” degli impianti, rapportandolo all’effettivo utilizzo e allo stato di usura degli stessi, come sollecitato anche dalla direttiva europea 2000/9/CE.
Un provvedimento di questo tipo consentirebbe la rapida riattivazione dell’impianto di Lagdei, a fronte di circoscritti interventi manutentivi”, ha spiegato l’On. Maestri.
“Nella stessa risposta si assicurava comunque l’attenzione del Governo alle problematiche connesse alla scadenza dei termina di proroga degli impianti, escludendone la reiterazione: con questa lettera ho dunque voluto richiamate l’impegno del Governo verso un territorio che, a causa dello spegnimento dell’impianto, rischia di subire un grave danno economico per il turismo e l’indotto”.