Simonide Braconi protagonista a Salsomaggiore del Salso Summer Class & Festival, venerdì 1° agosto

SMA MODENA
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Venerdì 1° agosto a Salsomaggiore Terme (alle 21.15, sala delle Cariatidi del Palazzo dei Congressi, viale G. Romagnosi, 7) è il celebre violista scaligero Simonide Braconi il protagonista del Salso Summer Class & Festival 2025, il festival a cura della Fondazione I Musici di Parma, diretto da Carlo D’Alessandro Caprice.

La Prima Viola del Teatro alla Scala di Milano, solista di fama internazionale e raffinato camerista, interpreta Der Schwanendreher di Paul Hindemith, uno dei capolavori del repertorio novecentesco per viola e orchestra: un’opera di grande forza espressiva, che intreccia rigore e lirismo, radici popolari e scrittura modernissima.

Accanto a lui, l’orchestra de I Musici di Parma, diretta dal giovane e talentuoso Nicolò Suppa. Il programma è inoltre impreziosito dal Sesto Concerto Brandeburghese di Johann Sebastian Bach, che vede Braconi affiancato dalla giovane Francesca Senatore, sua allieva, in un raro e affascinante dialogo tra due viole.Un’ulteriore occasione per dare spazio ai giovani e valorizzare il talento giovanile: vera missione e scopo fondante di tutto il festival.

Simonide Braconi, nato a Roma, si è diplomato con il massimo dei voti al Conservatorio di S. Cecilia e alla Musikhochschule di Freiburg con menzione d’onore. Si è perfezionato con B. Giuranna e J. Bashmet, ottenendo importanti riconoscimenti in concorsi internazionali, tra cui Colonia e il “Lionel Tertis” in Inghilterra.

A 22 anni è stato scelto da Riccardo Muti come Prima viola dell’Orchestra del Teatro alla Scala, ruolo che ha ricoperto collaborando anche con i Berliner Philharmoniker. È stato solista e camerista in importanti festival e sale da concerto internazionali, accanto a musicisti come Accardo, Argerich, Faust, Ughi, Dindo, Sollima e Carreras, con incisioni per Decca, Dynamic, Brilliant, Amadeus e altre etichette. Fondatore del Quartetto d’archi della Scala, ha effettuato tournée in Europa, Americhe e Giappone. Insegna in prestigiose accademie e masterclass internazionali, ed è docente presso la Milano Music Master. Anche compositore, ha pubblicato con MAP e Sonzogno, con esecuzioni delle sue opere alla Scala, alla Philarmonie di Berlino e in importanti stagioni concertistiche italiane. Suona una viola G. Gagliano del 1800

Si segnalano, inoltre, nei giorni successivi, due concerti dedicati al flauto, all’ottavino e alla viola, con protagonisti gli allievi dei maestri Marco Zoni e Francesco Guggiola, e dello stesso Simonide Braconi. Due appuntamenti che danno spazio ai giovani interpreti, attraverso un repertorio che alterna eleganza timbrica e momenti solistici di intensa espressività.

Sabato 2 alle 21.15 nella Nuova Corte Civica Tommasini, (via Corridoni, 1 Salsomaggiore Terme) in programma Flauti all’opera: gli allievi delle classi di flauto e ottavino, accompagnati dall’orchestra de I Musici di Parma, sono impegnati in un repertorio brillante e virtuosistico che rende omaggio al mondo dell’opera e alle sue suggestioni fantastiche, con musiche di Mozart, Born e Doppler.

Domenica 3 alle 21.15 la Nuova Corte Civica Tommasini ospita anche il concerto Suoni d’incanto che vede protagonisti gli allievi della classe di viola di Simonide Braconi in un programma ricco di sfumature e colori timbrici, tra barocco e classicismo. Le musiche di Telemann, Stamitz e Rolla conducono il pubblico in un viaggio tra malinconia e virtuosismo, restituendo alla viola la sua voce piena, evocativa e sorprendentemente espressiva.

Salso Summer Class & Festival, che unisce grandi interpreti internazionali a giovani talenti, è ideato e organizzato dalla Fondazione I Musici di Parma con il patrocinio e il contributo del Comune di Salsomaggiore Terme e con il sostegno della Regione Emilia-Romagna e della Fondazione Cariparma

Il festival, che prosegue fino al 10 agosto, e si inserisce nel progetto Il Suono della Bellezza, si svolge tra Salsomaggiore Terme e i suggestivi territori circostanti, in location particolarmente ricche di fascino e arte, come la Sala delle Cariatidi del Palazzo dei Congressi e, per i concerti “fuori porta”, la caratteristica Pieve Romanica di San Giovanni, in località Contignaco.

Intenso, come sempre, il programma 2025, che vede in cartellone 21 appuntamenti, oltre 200 musicisti coinvolti fra orchestrali, solisti e giovani interpreti, e il cui titolo, scelto per questa nuova edizione, è All’Opera!, per descrivere il lavoro di impegno instancabile, dedizione e conoscenza che sono stati e sono ancora necessari ai Musici di Parma e alla loro Accademia per la nascita e lo sviluppo del polo culturale di eccellenza, che favorisce la crescita di giovani talenti e lo scambio artistico tra musicisti italiani e internazionali.


I concerti, tutti a ingresso gratuito, a conferma del ruolo culturale concepito a vantaggio del territorio e dei suoi cittadini, il più possibile aperto e inclusivo, da sempre tratto caratteristico della proposta musicale della Fondazione I Musici di Parma.