Tentato omicidio del 18 ottobre in un bar di Parma: arrestato 32enne presunto autore

SMA MODENA

La Polizia di Stato di Parma, nella mattinata di ieri, ha dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, a seguito di attività d’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Parma, nei confronti di un trentaduenne, cittadino marocchino, gravemente indiziato di essere l’autore di tentato omicidio aggravato avvenuto nello scorso mese di ottobre in un bar del capoluogo.

La vittima è un cittadino albanese che, nella notte del 18 ottobre scorso, mentre si trovava all’interno di un bar cittadino in compagnia di un’amica, ha subito l’aggressione da parte di un soggetto, poi identificato per l’odierno arrestato.

In tale circostanza, l’aggressore, probabilmente in seguito ad una lite avvenuta poco prima per futili motivi, spintonava e, armato di coltello, attingeva la parte offesa con sei fendenti al volto, al collo e alla gola. La vittima, nonostante le ferite, riusciva a fuggire dal luogo e a richiedere l’intervento delle forze dell’ordine. L’intervento degli operatori di polizia permetteva di acquisire elementi utili al fine di intraprendere le indagini e identificare l’uomo.

In seguito all’episodio l’esercizio commerciale veniva chiuso per 7 giorni con provvedimento questorile.

Pertanto, l’attività di indagine della locale Squadra Mobile, svolta sia tramite l’acquisizione delle dichiarazioni e il riconoscimento da parte della persona offesa sia tramite la visione delle immagini degli impianti di videosorveglianza, consentiva di acquisire gravi indizi di colpevolezza nei confronti di un trentaduenne originario del Marocco, con precedenti specifici, che veniva tratto in arresto in Campegine (RE) – località Caprara in collaborazione con personale della Squadra Mobile di Reggio Emilia , e condotto presso la casa circondariale di Parma, in esecuzione del provvedimento restrittivo emesso dall’Autorità giudiziaria.

Durante lo svolgimento dell’ordine di esecuzione veniva, altresì, rinvenuto e sequestrato un quantitativo di circa 100 grammi di sostanza stupefacente di tipo hashish in possesso di un altro soggetto connazionale del sottoposto a misura, presente anch’egli nell’appartamento, il quale veniva arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Il Procuratore della Repubblica dott. Alfonso D’Avino