TiBre, “quanta confusione nel centrosinistra”

17/03/2010
h.16.30

“Dopo le critiche che il presidente della provincia di Parma, Vincenzo Bernazzoli, ha mosso al documento presentato dalla Lega Nord in Commissione Ambiente alla Camera dei Deputati, le cose continuano a non tornare”. Così Fabio Rainieri, parlamentare parmigiano della Lega Nord e candidato sindaco per il centrodestra a Fontevivo replica alle affermazioni di Carmen Motta, parlamentare del Pd riguardo alla realizzazione della Tirreno-Brennero.
“In Commissione – spiega Rainieri – abbiamo chiesto di promuovere e convocare urgentemente un tavolo di concertazione tra la società Autocisa e il Ministero delle infrastrutture, le Regioni, gli enti locali e gli organismi coinvolti alla realizzazione dell’opera, ai fini del sollecito finanziamento e la contestuale realizzazione dell’intero corridoio multimodale Tirreno-Brennero (TIBRE)”.
“Al governo – spiega Rainieri -, abbiamo cioè chiesto non solo il finanziamento del primo tratto di questa importantissima opera infrastrutturale che è quello compreso tra il Comune di Fontevivo e Trecasali, ma anche l’anticipazione sin dal primo tratto di realizzazione dell’Autostrada delle opere di compensazione originariamente previste dagli accordi di programma stipulati con gli enti locali”.
“E alle nostre richieste – continua Rainieri – ha subito fatto eco il presidente della Provincia Vincenzo Bernazzoni secondo il quale a fronte delle nostre richieste si sarebbero persi i finanziamenti per la realizzazione dell’opera. Poi una strana inversione. L’onorevole Motta, dopo essersi rifiutata di sottoscrivere il documento che le abbiamo sottoposto, ne ha presentato, insieme ad altri colleghi, uno praticamente identico”.
“Ora – conclude – la domanda sorge spontanea: o abbiamo sbagliato noi a presentarla e quindi ha ragione il Presidente della Provincia oppure…”.