
“Sul trasporto pubblico di Parma il PD e i pizzarottiani continuano a raccontarsela tra loro ma i parmigiani sanno bene che è di entrambe la responsabilità di quello che è successo perché loro hanno nominato il CdA che ha fatto l’offerta per la gara e loro hanno sempre avvallato le scelte di quella stessa amministrazione, compresa quella di dividersi gli utili invece di investirli per migliorare i servizi o poter meglio partecipare alla stessa gara”.
Queste le parole con le quali il Vice Presidente dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna ed esponente della Lega Nord, Fabio Rainieri, ha commentato il dibattito tenutosi nella stessa Assemblea tra il Consigliere regionale PD Massimo Iotti e l’Assessore regionale ai Trasporti Raffaele Donini sulla gara per il traporto pubblico locale su Parma e provincia persa da Tep e vinta, seppure ancora in via provvisoria, dal Consorzio Busitalia/Autoguidovie.
“Il dato di fatto, a meno di sconvolgimenti, è che dopo più di 70 anni di onorata attività Tep rischia di chiudere per il venire meno del suo oggetto sociale, la gestione del trasporto locale, e che questo territorio vedrà gestire da un’azienda ad esso esterna questi importantissimi servizi – ha proseguito il Consigliere regionale leghista – Speriamo che il servizio comunque migliori.
La Regione, pertanto invece di coprire Pizzarotti e il PD, di questo si deve soprattutto occupare in futuro. Inoltre Bonaccini e la sua amministrazione dovranno una volta per tutte essere chiari nel sostenere i territori perché non perdano la gestione dei propri servizi pubblici tenendoli vicini ai cittadini utenti. Aspetto proprio per verificare se è reale questa loro intenzione, che rispondano al quesito che gli ho posto nei giorni scorsi in una interrogazione in merito sulla vicenda: se ritiene ancora di sostenere le scelte strategiche fatte da Tep e dai suoi soci oppure reputa che la perdita della gara di appalto da parte di detta società dopo 70 anni di gestione sia la conseguenza degli errori strategici commessi soprattutto per quanto riguarda l’impiego dei fondi anche regionali a disposizione”.
“La gara per l’affidamento del servizio di trasporto pubblico locale in provincia di Parma è stata aggiudicata in via provvisoria, dopo attenta valutazione della congruità delle offerte, a un nuovo gestore, l’associazione temporanea di imprese (Ati) Busitalia Sita Nord-Autoguidovie. A tutela dei livelli occupazionali il bando di gara prevede la clausola sociale, sottoscritta con Protocollo di intesa da Provincia e Comune di Parma, sindacati e SMTP, e ha come campo di applicazione i dipendenti di Tep spa e di Tep service”.
Lo dice l’assessore Raffaele Donini al consigliere Massimo Iotti (Pd) che, in una interrogazione a risposta immediata in aula, chiedeva alla Giunta “come si concilia l’esito della gara con le politiche regionali in materia di mobilità e regolazione del servizio di trasporto pubblico locale”.
“L’esito della gara di Parma- ha rilevato Donini- fa riflettere sulla competitività delle nostre aziende di trasporto e sulla necessità di mettere in campo un processo di aggregazione fra le esistenti aziende, rendendole più robuste e quindi maggiormente concorrenziali nel mercato. Abbiamo presentato proprio nei giorni scorsi un piano per la qualificazione del trasporto pubblico che, fra i suoi punti, prevede una discussione sulla necessità di realizzare un’aggregazione fra le varie aziende del Tpl del territorio. Tale progetto – ha concluso Donini – sarà oggetto di discussione e confronto con le aziende, gli enti locali e gli stakeholder del settore nel corso di incontri nelle nove province organizzati nel mese di marzo e aprile”.
Massimo Iotti, nelle replica, si è detto “d’accordo sulla necessità di una riflessione in merito alla competitività delle nostre aziende e sulla necessità di mettere in campo un processo di aggregazione”.