Vignali ultimo attore della tragedia di Ubaldi

SMA MODENA
lodi1

30/12/2011
h.14.00

Da un’intervista rilasciata (leggi), l’ex assessore Ghiretti, esponente “civico” della passata amministrazione di centro destra, afferma con convinzione che Elvio Ubaldi possa ancora rappresentare una risorsa per la città di Parma: non avevamo dunque parlato a sproposito, quando l’abbiamo definito uomo vicino alla destra e perciò assolutamente incompatibile con la nostra politica.
Non solo: abbiamo più volte sottolineato come l’ex sindaco Vignali sia stato soltanto l’ultimo attore di una tragedia che ha portato all’attuale disastro finanziario cittadino, e che ha visto il suo inizio proprio con la giunta Ubaldi.
Curioso poi, come nell’ottica di una riabilitazione ubaldiana, l’ex assessore allo sport giudichi negativamente la politica “delle grandi opere” dimenticando che proprio il suo esponente ex sindaco ne aveva dato inizio (citiamo fra tutte il mega progetto per una metropolitana cittadina, poi fallito). Per non parlare della sua richiesta di facce nuove, davvero civiche, che non si facciano fagocitare dai partiti e a tal proposito ci piacerebbe sapere come Ghiretti riesce a farci rientrare Ubaldi!
Comunque sia, senza entrare nel merito delle competenze e della condotta di Ghiretti, che, pur se per breve tempo, ha partecipato attivamente alla scorsa amministrazione facendo la sua scelta nel momento in cui ha accettato l’incarico, Sinistra ecologia e libertà intende prendere le distanze da tutte quelle forze civiche o politiche che sono da ricondurre alla giunta Vignali ed al sistema che a lui ha portato, proponendo una vera alternativa ed una politica nuova che metta al centro il cittadino ed i suoi interessi attraverso l’ascolto continuo e la trasparenza negli atti, senza dimenticare l’etica, che dovrebbe essere parte integrante dell’agire politico e dovrebbe connotare l’operato di ogni amministratore.
Per finire, anche a noi piace sognare una società migliore, ma pur non avendo partecipato alla scorsa amministrazione, siamo ben a conoscenza dell’enorme debito che questa ci ha lasciato e soprattutto quanti e quali fondi siano necessari per progettare interventi in tutti i settori. Il nostro programma richiederà dunque meno tempo per essere letto, ma ciò che promettiamo, intendiamo portarlo avanti in un’ottica di priorità che vede sicuramente al primo posto il mantenimento di un livello adeguato nel welfare, data l’emergenza sociale che permea la nostra città, ambito che ultimamente è stato lasciato in disparte.
Siamo certi che i cittadini sapranno scegliere per il loro meglio, non lasciandosi abbagliare da chi fa “promesse da marinaio”.

Federica Barbacini
coordinatrice provinciale SEL Parma