Zini: “Sostengo Dall’Olio. PD di Parma addormentato”

SMA MODENA

Il dirigente del Pd Andrea Zini del Circolo Oltretorrente ha scritto su Facebook una lettera aperta al segretario cittadino Lorenzo Lavagetto e ai referenti del suo circolo sul tema delle primarie.

In sintesi, Zini, oltre a dichiarare il proprio sostegno alla candidatura di Nicola Dall’Olio, critica il metodo adottato dal Pd cittadino. Scrive chiaramente che “mi pare surreale sostenere candidati non PD senza un avallo degli organismi o, in loro assenza, degli iscritti.” Considerato che sia Nicola Dall’Olio che Dario Costi sono iscritti al Pd, il riferimento è a Paolo Scarpa, colui che 2012 Ghiretti indicò come suo possibile assessore (video) quando Scarpa, dopo aver appoggiato Dall’Olio (leggi), abbandonò il centrosinistra qualche settimana dopo la vittoria alle primarie di Bernazzoli (leggi). Di fatto Scarpa disattese gli impegni sottoscritti al momento del voto a sostenere la coalizione del centrosinistra qualunque fosse l’esito delle primarie (che, poi, altro non è che lo spirito delle primarie stesse).  PrD

 

VERSO LE PRIMARIE DEL CENROSINISTRA – LA MIA POSIZIONE

Caro segretario e cari dirigenti del circolo Oltretorrente,

dopo il confronto interno della scorsa settimana sul tema candidati, vi comunico che ho deciso di sostenere la candidatura di Nicola Dall’Olio alle primarie del centrosinistra, con la speranza, ovviamente, di vederlo poi candidato Sindaco a primavera 2017.

Come primo impegno sto raccogliendo le firme per sostenere la sua candidatura.

Come agli altri candidati ci occorrono 500 cittadini presentatori, inoltre lo statuto del PD, come vi avevo anticipato nell’ultimo direttivo di circolo, prevede che i candidati PD siano presentati da almeno il 20% degli iscritti dei circoli del comune di Parma, chi volesse sottoscrivere la sua candidatura e sostenerlo me lo faccia sapere che ci organizziamo. Inoltre vi prego di verificare se altri iscritti o semplici cittadini siano disponibili a “presentarlo”.

Ora brevemente vi indico i motivi che già in parte conoscete ma che vorrei comunque riepilogare:

il candidato o i candidati del PD, per statuto sono decisi dall’ambito territoriale di riferimento, e quindi dai componenti l’Assemblea comunale o dagli iscritti ai circoli della città. Questo passaggio, che a mio avviso doveva essere fatto prima, non solo non è stato fatto, ma mi pare di capire che una parte del partito sia orientata a sostenere Paolo Scarpa ed una parte del partito a sostenere Dario Costi. Ovviamente una parte del partito è orientata a sostenere Nicola Dall’Olio e qualcuno (spero pochi) a sostenere gli altri due candidati.

Nulla di male in tutto ciò, salvo il fatto che il PD cittadino non ha deciso. Quando dico non ha deciso intendo dire che i suoi organi e l’Assemblea comunale per prima, non hanno deciso la linea politica da adottare, sia per quanto riguarda i programmi che per quanto riguarda i candidati. In questo contesto mi pare surreale sostenere candidati non PD senza un avallo degli organismi o, in loro assenza, degli iscritti. Quindi ben vengano le candidature di Dall’Olio e di Costi, ma con la raccolta delle firme degli iscritti perché un avallo alla linea politica deve pur esserci e, se non ci riescono (o non vogliono) i dirigenti, allora che sia la base a dare la sveglia ad un partito addormentato o forse solo litigioso.

Ma, ovviamente, pur se basilare, il parere degli iscritti deve essere motivato. La mia motivazione è basata su alcune considerazioni. Innanzitutto il programma che nasce da convinzioni civiche e solidali già nel 2012, quando si confrontò con Vincenzo Bernazzoli, e che nel corso dei cinque anni come capogruppo PD in comune a Parma ha ancor più avuto la possibilità di definire: cultura motore dell’economia, mobilità sostenibile e, soprattutto recupero delle diseguaglianze che hanno creato vere fratture sociali. Questi sono tre titoli per tre capitoli basilari di un programma, ben più complesso, che è un vero progetto di sistema. Questa è anche la mia motivazione sui contenuti.

Infine credo che troppo spesso i candidati del PD siano stati solo candidati di bandiera o comunque troppo legati a sistemi e logiche di potere che nulla avevano a che fare con il Partito Democratico. Purtroppo, spesso con la benedizione della dirigenza locale che, però, non aveva coinvolto la base. Quindi, anche per cercare un nuovo corso per il partito in città ed in provincia, occorre che il candidato sia sostenuto dal proprio partito e che sia il candidato giusto, col progetto più convincente.

comuneparma5Credo che Nicola Dall’Olio abbia le caratteristiche migliori per vincere le primarie prima e presentarsi come candidato alternativo alla svolta grillina del 2012. Vi ricordo che a Parma è iniziata la spallata ai partiti tradizionali da parte dei M5S. Oggi con l’inizio del tramonto grillino a Roma, Parma potrà essere il momento dell’inversione della deriva populista che anche Pizzarotti ha incarnato. Quindi sarà il candidato del centrosinistra, e spero sia Nicola, che a Parma avrà il compito di contrastare il populismo grillino, sarà questa la vera competizione alle prossime amministrative a Parma come alle politiche a Roma. Politiche che potrebbero coincidere oltre che per la data, anche per i contenuti della competizione.

Chi vuole sostenere Nicola Dall’Olio mi chiami, o mi scriva andzini@tin.it. Ho i moduli per le adesioni.

Scusate l’intrusione nelle feste di fine anno ma i tempi dettati dal regolamento li conoscete meglio di me.

Ciao a tutti con un sincero Buon Anno a tutti noi, al PD, a Parma ed all’Italia intera (patriottico ma sentito) !!!

Andrea Zini – Componente direttivo circolo Parma-Oltretorrente e Membro Assemblea Nazionale PD

Parma, 28 dicembre 2016