Zucchero, “un primo passo significativo”

SMA MODENA
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19/11/2010
h.15.00

Un primo passo significativo nella risoluzione di una questione che si trascina ormai da troppo tempo”. Così Pier Luigi Ferrari, presidente del tavolo nazionale del bieticolo-saccarifero e vice presidente della Provincia di Parma, commenta lo sblocco di fondi per 64 milioni da parte del Cipe, a coprire almeno in parte gli 86 milioni di aiuti dovuti dal governo al settore e finora non corrisposti.
“Lo sblocco dei fondi per il bieticolo saccarifero da parte del Cipe rappresenta un risultato importante e atteso: si è concretizzato un impegno che il governo ha finalmente onorato. C’è stato un lavoro a monte, impegnativo e complesso, che ha visto protagonista il tavolo nazionale di coordinamento con gli attori della filiera, le forze agricole, le forze industriali, sindacati e istituzioni, tutti coesi nel raggiungimento di questo obiettivo”, spiega Ferrari, sottolineando anche “l’impegno forte dei parlamentari che in sede di commissione e di aula hanno sempre sollecitato il governo al riconoscimento di quanto si doveva alla filiera, e dunque anche al riconoscimento della strategicità di un comparto che si riconosce nel made in Italy e che ha ricadute di carattere economico, sociale e ambientale”.
Ora il tavolo nazionale non chiude, tutt’altro: “Il tavolo continuerà naturalmente nella sua azione, perché siamo in un nuovo regime per il settore e dinanzi a sfide importanti del mercato”, dice ancora Ferrari, che aggiunge: “Con lo sblocco di questi 64 milioni riconosciamo al ministro Galan di avere onorato gli impegni presi con noi in questi mesi. Ora auspichiamo però che i 22 milioni ancora attesi possano arrivare al più presto”.