20 ottobre 1944: la rivincita di MacArthur

Nell’Ottobre 1944 truppe della Sesta Armata americana di Krueger al comando del generale Douglas MacArthur sbarcavano sull’isola di Leyte nelle Filippine. L’8 Dicembre del 1941, il giorno successivo all’attacco su Pearl Harbor, le forze giapponesi iniziarono l’invasione delle Filippine.

Impossibilitato a difendere le isole di Luzon e Corregidor, il generale MacArthur dovette evacuare l’arcipelago, ma promise al popolo filippino che sarebbe ritornato. Il 20 ottobre 1944, dopo un’avanzata che aveva toccato varie isole del Pacifico, MacArthur sbarcò nel pomeriggio a Leyte.

La spiaggia non era stata ancora resa completamente sicura e ad intermittenza era ancora sottoposta al fuoco dei cecchini e dei mortati nemici. MacArthur arrivò a ridosso della spiaggia e poi scese dalla barca per percorrere con il suo staff gli ultimi metri nell’acqua che arrivava alle ginocchia. Giunto a riva pronunciò il famoso discorso che esordiva con le parole “Popolo delle Filippine, sono ritornato”.

Nel Gennaio 1945 le sue forze invasero Luzon, l’isola principale delle Filippine. La capitale Manila fu ripresa a Marzo, e nel mese di Giugno MacArthur annunciò la fine delle operazioni offensive degli alleati su Luzon. La frammentaria resistenza giapponese proseguì fino all’Agosto di quell’anno per terminare con la fine della guerra nel Pacifico.

Alessandro Guardamagna