Fse 2014-2020, Lega Nord: “Come sono stati spesi i soldi?”

SMA MODENA

“Benissimo il Programma Operativo Fse 2014-2020, ma visto che stiamo parlando di un progetto finanziato con risorse pubbliche (europee, nazionali e regionali), la trasparenza deve essere massima. Purtroppo, però, proprio la trasparenza, è quello che sembra mancare”.

Così Daniele Marchetti, consigliere regionale della Lega Nord punta il dito contro la mancata pubblicazione dell’elenco delle operazioni cofinanziate dal Fondo sociale europeo in Emilia Romagna per quanto riguarda l’intero 2016.

“Le risorse del Programma Operativo Fse 2014-2020 – spiega Marchetti in un’interrogazione depositata in Consiglio Regionale -, sono ripartite per obiettivi tematici e priorità di investimento tra cui occupazione, inclusione sociale e lotta alla povertà, istruzione e formazione. Per queste macroaree sono stanziati 786,2 milioni di euro: 393,1 milioni di fondi europei, 275,2 di fondi nazionali e 117,9 di fondi regionali. A fronte di questi stanziamenti, però – attacca Marchetti – è indispensabile garantire la trasparenza, l’accessibilità e l’imparzialità nel comunicare le misure co-finanziate dal Fondo sociale europeo. Buone pratiche in un certo senso normate dalla Ue stessa che proprio attraverso uno specifico regolamento stabilisce quali sono gli obblighi che sia le Autorità di gestione sia i beneficiari devono rispettare per informare correttamente il pubblico sulle operazioni sostenute dai Fondi europei”.

“Proprio per questo – continua – è pubblicato, con aggiornamento semestrale, l’elenco delle operazioni cofinanziate dal Fondo sociale europeo, nella forma di un foglio elettronico che consente di selezionare, cercare, estrarre, comparare i dati. Eppure, nella pagina ufficiale di riferimento per quanto riguarda la nostra regione (http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it/sito-fse/POR-2014-2020/beneficiari) si trova, come ultimo aggiornamento, l’“Elenco delle operazioni approvate e cofinanziate dalle risorse di cui al Programma Operativo Fse 2014-2020 alla data del 31/12/2015”. Manca, insomma, tutto il 2016”.

“Ecco perché – sottolinea Marchetti -, chiedo alla Giunta se è al corrente di questo grave ritardo e quali siano le motivazioni che portano a questa mancanza. Ma non solo – continua -: è fondamentale ripristinare la corretta informativa come richiesto dai Regolamenti e dalle normative vigenti in tempi brevissimi e soprattutto – conclude – spiegare in quale misura le risorse europee per il sociale concorrono alla determinazione del Fondo Sociale Regionale. Si tratta di soldi di tutti ed è giusto e doveroso che tutti sappiano come e dove vengono spesi”.