
Amaro il ritorno al “Noce” per la Piccardo: uno 0-0 scialbo condanna i gialloneri al terzo posto in classifica.
Dopo il sentito minuto di silenzio tenutosi per le vittime di Rigopiano, ha inizio l’incontro. E’ una partita che, fin dalle prime battute, si dimostra incerta e vibrante. Nella prima mezz’ora si gioca anche a buoni ritmi. Sulla sinistra, la discese di Guareschi mettono in difficoltà la retroguardia avversaria, ma spesso il terzino calibra male il cross. Col passare dei minuti, il Noceto prende le misure alla Piccardo e, anche attraverso il fallo pressoché sistematico su Casisa, i padroni di casa riescono a disinnescare gli attacchi gialloneri. Le due grandi occasioni della prima frazione capitano agli ospiti, leggermente più propositivi in fase offensiva: al 33’ un bel cross di Picchi è sciupato da Modafferi, che di testa mette sopra la traversa; al 39’, invece, Tagliafierro colpisce al volo da buona posizione, ma il tiro finisce alto.
Sono queste anche le due più grandi occasioni della gara. Nel secondo tempo, infatti, né la Piccardo né il Noceto fanno registrare un tiro in porta degno di nota. A fine partita, nonostante i 23 tiri totali (cinque tiri in porta a testa), saranno ben poche le occasioni in cui i portieri verranno seriamente impegnati. Servono a poco i tentativi nel finale dei gialloneri, che anzi rischiano di prendere il gol della beffa all’84’, quando Boateng colpisce a lato da buona posizione.
Un risultato nel complesso giusto arriva nel momento sbagliato: Carignano e Pallavicino, vittoriose, mangiano punti importanti nella lotta-campionato. Il prossimo turno, tuttavia, sarà favorevole ai gialloneri, che ospiteranno il San Secondo, mentre il Pallavicino andrà a Carignano e il Monticelli ad Agazzano.