Palazzo Bossi Bocchi, ecco le attività primaverili previste

SMA MODENA
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Dal 26 febbraio al 28 maggio 2017 è prevista l’attività primaverile di Palazzo Bossi Bocchi: un ricco calendario di iniziative volto a valorizzare le Collezioni d’Arte della Fondazione Cariparma che prevede l’apertura al pubblico degli spazi espositivi, conferenze, approfondimenti scientifici e, particolarmente apprezzato, il ciclo di appuntamenti dedicato ai più piccoli.

Nello specifico è prevista la quinta edizione dei seguitissimi “I Martedì dell’Arte” (7 conferenze per approfondire i più ampi temi della storia dell’arte), il ciclo “Mezz’ora d’arte con…” (4 interventi scientifici domenicali volti ad esaminare e approfondire di volta in volta le singole opere o particolari nuclei delle Collezioni permanenti, privilegiando il rapporto diretto con il manufatto artistico) e il cartellone “Un museo a misura di bambino” (4 laboratori didattici domenicali per famiglie e bambini, volti ad avvicinare l’opera d’arte con un approccio ludico; per questi appuntamenti è gradita la prenotazione all’indirizzo mail: guide@fondazionecrp.it).

Nel periodo compreso tra il 26 febbraio e il 28 maggio 2017, le Collezioni d’Arte di Palazzo Bossi Bocchi saranno aperte al pubblico nei pomeriggi di martedì e giovedì (orari 15.30-18) e alla domenica (orari 10-12.30 ▪ 15.30-18); giornata di chiusura: 16 aprile 2017.

Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito. Per i gruppi è richiesta la prenotazione.

L’attività culturale 2017 di Fondazione Cariparma è realizzata in collaborazione conArtificio Società Cooperativa.

Palazzo Bossi Bocchi, sede di Fondazione Cariparma (Strada al ponte Caprazucca, 4 – Parma)

Contatti: guide@fondazionecrp.it / museo@fondazionecrp.it.

www.fondazionecrp.it. Seguici su facebook.

La capienza della sala conferenze è di 60 persone.

Questo l’elenco completo degli appuntamenti previsti da febbraio a maggio 2017:

I MARTEDI’ DELL’ARTE 

Martedì  7 marzo, ore 17 – a cura di Serena Nespolo

“…ed egli pensò che fosse un corpo reale”: dal mito di Pigmalione e Galatea al concetto di ideale nella rappresentazione della figura umana.

Martedì  28 marzo, ore 17 – a cura di Nicoletta Moretti

Sulla scia di Maria Luigia 2016. Le più insigni pitture parmensi e le opere d’arte recuperate a Parigi da Paolo Toschi.

Martedì  4 aprile, ore 17 – a cura di Francesca Campanini

“Credo in unum deum”: il fondo oro di San Pietro martire.

Martedì  11 aprile, ore 17 – a cura di Anika Toscani

Un’opera d’arte per… riscoprire la fatica di mani creatrici, conoscere antichi mestieri e ritrovare vecchi strumenti ormai perduti nelle opere delle collezioni di Palazzo Bossi Bocchi.

Martedì  18 aprile, ore 17 – a cura di Rossella Cattani

Sulla scia di Maria Luigia 2016. Antonio Pasini e i ritratti della giovane sovrana, da imperatrice a duchessa.

Martedì  9 maggio, ore 17 – a cura di Isotta Langiu

L’avventura di un fotografo: l’essenza del ritratto fotografico nei reportage di Carlo Bavagnoli.

Martedì  16 maggio, ore 17 – a cura di Francesca Campanini

Il ritratto di Anna Malaspina.

MEZZ’ORA D’ARTE CON… Ciclo di interventi scientifici

Domenica 12 marzo, ore 16 – a cura di Francesca Campanini

“L’ultimo della classe” di Luigi Froni.

Domenica 7 maggio, ore 16 – a cura di Anika Toscani

Niccolò Cannicci.

Domenica 14 maggio, ore 16 – a cura di Deborah Ranalli

Giovanni Fattori.

Domenica 21 maggio, ore 16 – a cura di Serena Nespolo

Adriaen Isenbrant, pittore fiammingo.

UN MUSEO A MISURA DI BAMBINO  Laboratori didattici per bambini e famiglie

È gradita la prenotazione all’indirizzo mail: guide@fondazionecrp.it

Domenica 5 marzo, ore 16 – a cura di Rosanna Spadafora

Il museo: dove abitano le opere d’arte…

Domenica 26 marzo, ore 16 – a cura di Deborah Ranalli

L’atelier dello scultore.

Domenica 2 aprile, ore 16 – a cura di Serena Nespolo

Osserviamo i soldi e… facciamo i nostri!

Domenica 23 aprile, ore 16 – a cura di Isotta Langiu

La mia prima macchina fotografica!

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Palazzo Bossi Bocchi

Sede delle Collezioni d’Arte di Fondazione Cariparma, le sale museali sono state allestite e concepite per essere una testimonianza della storia, della cultura e dell’arte della città di Parma.

Dallo splendido autoritratto a penna di Parmigianino, passando per la caravaggesca tela di Lanfranco, le padane nature morte di Boselli, fino alla Parma trasfigurata di Bruno Zoni e al dialogo con l’informale di Goliardo Padova, le Collezioni d’Arte della Fondazione Cariparma offrono un ampio sguardo sulla cultura figurativa soprattutto locale. È il caso ad esempio dei seicenteschi ritratti farnesiani e di quelli di epoca borbonica di Van Loo, del prezioso ciclo ottocentesco di Giambattista Borghesi ricostruito in una delle più suggestive sale dell’itinerario espositivo.

Percorrendo gli spazi di Palazzo Bossi Bocchi si incontrano dipinti, sculture, opere d’ebanisteria e complementi d’arredo che raccontano la storia ducale della città, di un gusto che si evolve e muta nel passaggio da una corte all’altra. Importanti lasciti hanno ampliato i confini della raccolta, che ora va ben oltre l’ambito locale rivelando la raffinatezza di alcune collezioni private parmensi. Quella Garbarino che ha nello splendido nucleo di maioliche il suo punto di forza, la Cozza che ha arricchito Palazzo Bossi Bocchi di una consistente presenza di autori fiamminghi e sculture lignee,  e quella Marani, nella quale si possono ammirare pittori contemporanei locali – Bocchi, Barilli Mattioli e altri -, mobili legati alla storia del mobile parmigiano e una splendida raccolta di porcellane settecentesche e di vetri art déco.

La donazione di Renato Bruson, infine, permette una straordinaria panoramica tutta concentrata sul secondo ottocento italiano: i dipinti di Fattori, Lega, Borrani, Signorini, le poetiche vedute lagunari di Ciardi e Fragiacomo e ben quattordici opere boldiniane, rappresentano un notevole valore aggiunto al già consistente patrimonio artistico della Fondazione.

Suggestiva, infine, la sezione dedicata alla storia della moneta e della cartamoneta nei sotterranei del Palazzo.