3 settembre 1777: mostrata per la prima volta la bandiera Usa

SMA MODENA

La bandiera americana fu spiegata per la prima volta nel settembre 1777, durante un modesto scontro avvenuto a Cooch’s Bridge nel Delaware, all’epoca della rivoluzione. In quell’occasione il generale William Maxwell ordinò alle sue truppe, un distaccamento di fanteria e cavalleria che stava per scontrarsi con un’avanguardia di fanteria inglese e mercenari assiani, di innalzare un vessillo a stelle e strisce.

Gli Americani furono sconfitti e costretti a ritirarsi a Brandywine Creek in Pennsylvania, dove successivamente si riunirono con le forze principali guidate da Washington.

Tre mesi prima, esattamente il 14 giugno, il Congresso Continentale aveva adottato una risoluzione che stabiliva che la bandiera degli Stati Uniti doveva essere formata da tredici strisce di colore bianco e rosso disposte alternativamente, e che l’Unione venisse simbolicamente rappresentata da tredici stelle bianche in un campo blu.

La bandiera nazionale, che divenne nota come quella a stelle e strisce, prendeva a modello la Grand Union flag, impiegata per la prima volta dall’esercito continentale nel 1776, e che consisteva in 13 strisce bianche e rosse disposte in orizzontale.

Secondo la leggenda, si dovrebbe a Betsy Ross, una sarta di Philadelphia, la realizzazione avvenuta su richiesta di Washington di un cerchio di stoffa – originariamente non era un riquadro – sulla bandiera, in cui furono cucite le 13 stelle su sfondo blu. Gli storici non sono finora riusciti a dimostrare o smentire l’intervento della Ross.

Alessandro Guardamagna