
Il 30 gugno 1997 viene pubblicato Harry Potter e la pietra filosofale.
Harry Potter e la pietra filosofale è il primo di una serie di sette romanzi scritti e ideati dalla scrittrice britannica J. K. Rowling negli anni novanta ma concretizzata alcuni anni dopo, che hanno come protagonista il giovane mago Harry Potter. Il libro fu pubblicato per la prima volta il 30 giugno 1997 dalla casa editrice londinese Bloomsbury.
Il romanzo ha riscosso un successo incredibile con quasi 120 milioni di copie vendute nel mondo, e ha vinto numerosi premi; ne è stata tratta una versione cinematografica nel 2001 per la regia di Chris Columbus.
L’autrice J. K. Rowling ebbe l’idea della storia di Harry Potter nel 1990, nel periodo in cui si doveva trasferire a Manchester con il fidanzato, durante un viaggio in treno. Iniziò a scrivere quella sera, anche se ammette che le prime pagine non avevano niente a che fare con l’opera finale.
Dopo la morte della madre e la nascita della figlia Jessica, la Rowling spedì a varie case editrici le prime bozze; al secondo tentativo trovò un agente, e nel 1996 la Bloomsburyaccettò il romanzo, pubblicandolo l’anno successivo. Nel maggio 2008, la Scholastic annunciò la creazione di un’edizione speciale per il decimo anniversario della prima pubblicazione del libro.
Per la pubblicazione negli Stati Uniti, il titolo del libro è stato modificato in Harry Potter and the Sorcerer’s Stone (letteralmente Harry Potter e la pietra dello stregone). La motivazione principale del cambiamento era che, secondo gli editori nordamericani, i bambini non avrebbero desiderato un libro associato alla filosofia. La Rowling afferma che l’idea di cambiare titolo per il pubblico statunitense fu dell’editore Arthur Levine: vennero presi in considerazione diversi titoli alternativi, e alla fine venne scelto Harry Potter and the Sorcerer’s Stone, su suggerimento della stessa autrice.
Così come per Harry Potter e il principe mezzosangue, la versione nordamericana del libro contiene le parti di testo tagliate nella versione britannica, in particolare la prima apparizione di Dean Thomas nel capitolo Il Cappello Parlante. Come l’autrice racconta, al curatore «quel capitolo sembrava troppo lungo e sfrondò tutto quello che riteneva superfluo».
Segue il testo mancante, messo in evidenza grassetto: «E ora erano rimaste solo tre persone da smistare. “Thomas Dean”, un ragazzo nero perfino più alto di Ron, si unì al tavolo di Grifondoro. “Turpin Lisa” divenne una Corvonero e poi fu il turno di Ron.» (edizione nordamericana, pag. 122)
Questa correzione creò inoltre un’incongruenza minore nell’edizione nordamericana, dato che la menzione di Dean Thomas era stata tagliata dall’edizione britannica: Dopo la frase «erano rimaste solo tre persone da smistare» vengono infatti smistate quattro persone: Dean Thomas, Lisa Turpin, Ron Weasley e Blaise Zabini.
Il libro è stato tradotto anche in latino e greco antico. Gli autori sono rispettivamente Peter Needham, professore di Lettere Classiche a Eton per oltre trent’anni, e Andrew Wilson, docente presso la Bedford Modern School. I titoli sono stati resi con Harrius Potter et Philosophi Lapis per la versione latina, e con Ἅρειος Ποτήρ καῖ ἡ τοῦ φιλοσόφου λίθος per quella greca.
Da questo libro è stata tratta una versione cinematografica diretta da Chris Columbus uscita nel 2001. Il protagonista è interpretato dall’attore inglese Daniel Radcliffe, e i ruoli di Ron ed Hermione sono di Rupert Grint e di Emma Watson.
Prima della sua pubblicazione il libro fu rifiutato da tre case editrici inglesi essendo ritenuto “fin troppo lungo”. La decisione di uno pseudonimo sembra sia stata richiesta alla Rowling dalla casa editrice stessa, preoccupata che il pubblico considerato target del libro (gli adolescenti) accettasse con difficoltà una scrittrice donna. Joanne scelse quindi di firmarsi J. K. Rowling (Kathleen era il nome della nonna). In seguito a questa scelta il nome della scrittrice spesso viene indicato come Joanne Kathleen, sebbene non sia mai stato il suo vero nome.