Arrestato a Parma uno stalker che perseguitava una ragazza: era un clandestino già espulso

Durante un normale servizio di controllo del territorio, sabato scorso, è giunta una chiamata al 113 da parte di una giovane ragazza che riferiva di essere vittima di atti persecutori e che l’uomo si trovava sotto casa sua.

Una pantera della squadra volante è intervenuta in pochi attimi ed ha individuato l’uomo, un tunisino classe 1980, completamente privo di documenti. Il soggetto è risultato essere clandestino, già espulso dal t.n. nel 2008, anche a seguito di una condanna per resistenza a p.u. e false attestazioni.

Le attività d’indagine svolte nelle immediatezze hanno permesso di ricostruire la vicenda e circoscrivere tutte le molestie ricevute dalla giovane donna. L’escalation ossessiva dell’uomo era in una fase avanzata, che sarebbe potuta degenerare anche in atti violenti, in considerazione anche dell’imprevedibilità del tunisino. Il suo comportamento aveva determinato nella ragazza un grave stato d’ansia e di paura, tanto da non permetterle più di seguire le proprie abitudini, in altre parole di poter essere libera di vivere la propria vita.

Alla luce dei fatti che si sono evidenziati, il tunisino è stato tratto in arresto in flagranza per il reato di atti persecutori e collocato presso la locale casa circondariale a disposizione del Pubblico Ministero.

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