
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato sul proprio sito l’elenco degli enti beneficiari del 5 per mille 2024.
Sono poco più di 91mila gli ammessi al contributo divisi per categoria che, in base alle preferenze espresse dai cittadini italiani nelle dichiarazioni dello scorso anno, riceveranno complessivamente quasi 523 milioni di euro.
Tra i destinatari, enti del terzo settore e onlus, della ricerca sanitaria e scientifica, associazioni sportive dilettantistiche, enti per la tutela dei beni culturali e paesaggistici, enti gestori delle aree protette e Comuni.
A livello nazionale i primi beneficiari sono gli enti del terzo settore e onlus (68.452), con oltre 330 milioni di euro, ai 467 enti impegnati nella ricerca scientifica sono andati poco più di 69 milioni di euro e ai 107 che operano nel settore della sanità sono andati oltre 86 milioni di euro.
Alle 13.825 associazioni sportive dilettantistiche sono andati oltre 18 milioni di euro, ai 228 enti dei beni culturali e paesaggistici quasi 3 milioni e ai 24 enti gestori delle aree protette 667 mila euro. I 7.909 Comuni hanno ricevuto oltre 15 milioni di euro.
Il primo dei beneficiari in base ai fondi ricevuti a livello italiano è la Fondazione Airc per la ricerca contro il cancro: nel 2024 ha ricevuto circa 71,8 milioni di euro, seguito da Fondazione piemontese sulla ricerca contro il cancro, con sede a Candiolo, per l’anno 2024 riceve poco più di 12 milioni di euro. Terzo posto per Emergency con 10.608.104 euro.
In Emilia-Romagna 34.710.714 milioni di euro con 34.710.714,76 euro con 1.049.998 scelte.
Il primo destinatario è Fondazione Ant Italia di Bologna (ente del terzo settore onlus) con 3.560.692,55 euro seguito dall’Istituto per lo studio dei tumori “Dino Amadori” con 1.467.562,14 euro, dall’Istituto oncologico romagnolo cooperativa sociale 1.255.105,2 euro dall’Istituto ortopedico Rizzoli con 916.631,38 euro e da Lipu Odv con 458.954,66 euro, la cui sede nazionale è a Parma.
Se si esclude dunque Lipu, che è un ente di carattere nazionale, a Parma è “Noi per Loro” ad aggiudicarsi il contributo più consistente di quasi 100mila euro (98.054,96 per l’esattezza) con 2.339 scelte.
L’Università degli Studi di Parma ha ricevuto 95.903,88 euro (1719 le scelte) e all’Associazione Progetto Endometriosi Odv, che ha avuto il maggior numero di scelte (3.644), sono andati 82.917,89 euro.
1.305 cittadini del capoluogo hanno scelto di destinare al Comune di Parma il loro 5X100 per un contributo di 48.860,93 (euro), vedi qui i principali enti beneficiari
Nei primi tre comuni del parmense i cittadini esprimono grande sensibilità per il benessere animale: a Fidenza, il primo enti beneficiario è la “Fattoria La Rebecca Aps” che ha ricevuto 53.981,87 scelta da 130 cittadini. “La Rebecca” è una sorta “di Acra di Noè per animali maltrattati” (come l’ha definita il Corriere della Sera lo scorso marzo).
Segue la Pubblica Assistenza 43.242,65, scelta da 1572 e “Il Seme” società cooperativa sociale Onlus (scuola partitaria dal nodo alla secondaria di primo grado) con 338 scelte che hanno costruito un contributo di 18.697,13 euro.
Il Comune di Fidenza è stato scelto da 218 cittadini e ha ricevuto 8.408,53 euro (Vedi qui i primi enti beneficiari).
Salsomaggiore (vedi qui i primi enti beneficiari), terzo comune del parmense vede al primo posto l’Assistenza Pubblica con 845 scelte e 21.034, 94 di contributo. Anche qui un ente che si occupa di animali, in questo caso cani, è al secondo posto. Si tratta di “Rescue Boxe la Fenice Onlus” con 583 scelte e 16.497,06 euro di contributo, si tratta di un’associazione che si occupa di salvare e far adottare i cani di razza Boxer. Al terzo posto “Il Cortile” società cooperativa ets (312 scelte e 7.616,03 di contributo) che si occupa di progettare e gestire servizi rivolti a bambini e ragazzi, a persone con deficit. Il Comune è stato scelto da 158 cittadini e il contributo è stato di 4.396,58.
In montagna, a Borgotaro l’organizzazione di volontariato contro il cancro “Insieme per vivere” è al primo posto per contributo economico sia per numero di scelte (1327) che per entità di contributo (30.954,29). A Borgotaro al secondo posto c’è l’Assistenza Pubblica (770 scelte per un contributo di 18.150,1) e al terzo l’Associazione di volontariato “Gli amici della Valle del Sole” con 617 scelte e un contributo di 14.154, 06 euro). Anche a Langhirano l’Assistenza Pubblica ha ricevuto molti contributi 64.789,94 euro ed è stata scelta da 2.300 persone, così come a Collecchio dove l’Assistenza Volontaria ha ricevuto 57.344,51 euro.
Tatiana Cogo