Risarcimenti vento, “Terenzo escluso ingiustamente”

SMA MODENA
lombatti_mar24

04/08/2009
h.18.00

Il Consigliere Regionale della Lega Nord, Roberto Corradi, ha presentato un’interrogazione alla Giunta con la quale chiede di fare chiarezza sulle motivazioni che hanno portato ad escludere il territorio del comune di Terenzo (PR), dall’elenco dei comuni ammessi ai risarcimenti per i danni causati dalle forti raffiche di vento del 30 ottobre 2008 (data in cui diversi comuni dell’Appennino parmense sono stati flagellati da raffiche di vento che hanno causato gravi danni ai tetti di molti edifici).
Corradi vuole conoscere i motivi che hanno indotto la Giunta ad escludere Terenzo dall’elenco dei 12 comuni parmensi ammessi ai benefici risarcitori (che consentiranno ai privati ad agli imprenditori danneggiati di ottenere aiuti economici), posto che i due comuni confinanti di Calestano e Solignano ne fanno parte (e Terenzo è la centro dei due citati Comuni). Corradi avanza il dubbio che l’esclusione di Terenzo sia motivata dalla negligenza della stessa Amministrazione Comunale, che si sarebbe limitata ad inviare alla Regione una comunicazione di sole due righe e mezzo (lettera del 30 ottobre 2008), senza allegare o inviare successivamente alcun elenco dei danni.
Il Consigliere leghista contesta che anche dopo la decisione di non ammettere Terenzo ai benefici risarcitori (decreto di Vasco Errani n. 25 del 19 febbraio 2009); diversi abitanti ed imprenditori sono stati sollecitati da amministratori funzionari comunali a procurasi perizie per presentare la domanda risarcitoria.
Per il Consigliere leghista: “Sono molti i cittadini di Terenzo che hanno subito danni al tetto di abitazioni ed imprese a causa degli eventi atmosferici del 30 ottobre 2008. Non trovo equo che alcuni abitanti di Terenzo, che distano poche decine di metri da altri cittadini residenti nei comuni di Calestano e di Solignano, risultino esclusi dagli aiuti regionali erogati ai predetti vicini, pur avendo subito analoghi danni in occasione del medesimo evento atmosferico. Se l’esclusione del territorio di Terenzo è dovuta ad una non corretta attività da parte dell’Amministrazione Comunale non è giusto che siano i cittadini a subirne gli effetti, pertanto la Regione deve rivedere la sua decisione ed estendere gli aiuti anche al territorio di Terenzo.
L’interrogazione di Corradi si chiude con la richiesta alla Giunta di estendere al territorio del Comune di Terenzo, le stesse agevolazioni concesse agli abitanti dei comuni compresi nel decreto del Presidente della Regione n. 25 del 19 febbraio 2009.