
Nel pomeriggio di oggi il Presidente del Consiglio, on. Gentiloni, è venuto in Senato in vista del prossimo Consiglio d’Europa.
Prima dell’inizio della seduta, il Presidente mi ha concesso un colloquio sull’attuale difficilissima situazione purtroppo causata dal maltempo anche nella provincia di Parma.
L’on. Gentiloni mi ha precisato di essersi tenuto in contatto costante con il Direttore della Protezione civile e di avere un quadro preciso della situazione della zona, con l’occhio naturalmente non limitato solo al territorio parmense. E così il Presidente ha ricordato in una rapida carrellata, Colorno, ma anche Brescello e Lentigione e il dramma dell’Immergas e delle altre realtà produttive colpite.
Nell’assicurare la massima attenzione per affrontare anche le conseguenze di questa ondata di maltempo, con l’adozione tempestiva delle decisioni di competenza, il Presidente ha espresso sentimenti di vicinanza e di profonda solidarietà alle popolazioni colpite, agli imprenditori e ai lavoratori in difficoltà per i danni causati dal maltempo, agli amministratori provinciali e ai sindaci tutti.
Giorgio Pagliari
Alluvione Parma. Romanini e Maestri (PD): “Grati al Presidente Gentiloni per l’attenzione, ora è necessario fare presto”
I deputati Giuseppe Romanini e Patrizia Maestri hanno incontrato il Presidente del Consiglio dei Ministri a margine del suo intervento alla Camera
“Vogliamo esprimere al Presidente del Consiglio dei Ministri, Paolo Gentiloni, la nostra riconoscenza per l’attenzione che sta riservando al nostro territorio, colpito nelle ultime ore da un’eccezionale ondata di maltempo che è stato causa di allagamenti e smottamenti dalla bassa all’Appennino. Gentiloni ci ha confermato di esser stato costantemente in contatto con la Protezione Civile e con il Presidente della Regione Stefano Bonaccini e ci ha assicurato la disponibilità a deliberare lo stato di emergenza già nella prossima seduta del Consiglio dei Ministri. Gli abbiamo chiesto una particolare attenzione sul fronte delle risorse e degli strumenti necessari per il ristoro dei gravi danni subiti dalle imprese, dai privati e dal patrimonio pubblico e da lui abbiamo avuto un impegno concreto che confidiamo sarà tempestivo” – hanno dichiarato – “Siamo grati agli operatori e ai volontari della Protezione Civile, ai Vigili del Fuoco e agli Amministratori Locali che sono stati in prima linea fin dalle prime ore dell’emergenza ed esprimiamo la nostra solidarietà ai cittadini, alle imprese e ai lavoratori che hanno che hanno subito danni e disagi a causa degli allagamenti. Parma non si è arresa e non si arrende”.