Il sottosegretario Molteni: “Parma merita attenzione, non un sindaco che alza polveroni”

“Quindici agenti in più entro febbraio 2019, con la certezza di incrementarli ulteriormente. E poi, nuovi arrivi per la polizia ferroviaria. E ancora, personale di rinforzo per i controlli straordinari come già avvenuto settimana scorsa. È l’impegno che il governo ha messo in campo per Parma, una città che merita attenzione anziché un sindaco che alza polveroni. Le sue critiche sono infondate, visto che questa mattina ha incontrato me e il vice capo della polizia Luigi Savina. E non aveva espresso critiche, preferendo attaccare sui social dopo qualche ora (LEGGI). Ma d’altronde Pizzarotti è abituato a repentini cambi di opinione. Nei primi mesi del 2018 sono state messe a disposizione di Parma 1.600 uomini e donne delle forze dell’ordine, con 100 esperti di antiterrorismo. Di più: ci saranno tavoli periodici per discutere con l’amministrazione. Con questo governo l’aria è cambiata e si vede”.  Lo dichiara il sottosegretario all’Interno Nicola Molteni.

I parlamentari leghisti di Parma Laura Cavandoli, Gabriella Saponara, Maurizio Campari e Giovanni Battista Tombolato aggiungono: “è evidente l’attenzione della Lega per la città di Parma, abbiamo fatto in modo che questo incontro si svolgesse nel rispetto istituzionale pur conoscendo già le direttive ministeriali. Che l’aria sia cambiata in città lo si vede dal numero delle espulsioni, nel 2017 sono state 2 o 3 a Parma mentre sono state ben 7 solo nella scorsa settimana. Ovviamente, è solo l’inizio”.

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