
Proseguirà fino al 9 marzo all’APE Parma Museo l’esposizione “GIOVANNI CHIARAMONTE. Fotografia come misura del mondo”, promossa da Fondazione Monteparma in collaborazione con CSAC – Centro Studi Archivio Comunicazione dell’Università di Parma e con gli Archivi Giovanni Chiaramonte.
La mostra, che sta riscuotendo grande apprezzamento da parte della critica e dei visitatori, è stata prorogata per un altro mese, in considerazione sia del positivo andamento dell’affluenza sia delle numerose richieste di visite guidate.
Oltre 400 fotografie selezionate da Arturo Carlo Quintavalle e proposte in 26 serie ripercorrono per la prima volta la carriera di uno dei fotografi che, insieme a Luigi Ghirri e Ugo Mulas, è ritenuto uno dei più influenti autori italiani ed europei degli ultimi 60 anni.
Appassionato lettore di Ezra Pound e di Josif Alexandrovich Brodskij, studioso di Andrej Tarkovskij e della sua produzione filmica e narrativa, profondo conoscitore della storia della fotografia, dell’architettura e dell’arte in generale, Chiaramonte è stato anche docente e autore di numerose pubblicazioni.
La retrospettiva ripercorre, quasi integralmente, la complessa esperienza artistica di Chiaramonte che, spaziando dalla dimensione figurativa a quella concettuale, esprime nelle sue fotografie, tutte di altissima qualità, un profondo senso di spiritualità e una grande intensità emotiva, andando a colpire in questo modo le sensibilità di pubblici molto diversi.
Tra i tratti salienti del suo lavoro vi è innanzitutto il nuovo modo di fotografare il paesaggio: superando la tradizionale immagine dei monumenti, l’autore sceglie i margini, le periferie urbane, il non paesaggio della rivoluzione industriale, e dedica particolare attenzione agli esclusi.
Nelle serie fotografiche in mostra, ciascuna delle quali introdotta da un pannello esplicativo, è inoltre evidente l’idea di una prospettiva centrale, di una struttura e di un ordine intrinseco all’immagine. Che si tratti di un paesaggio, di una veduta o di un volto, la fotografia diventa per Chiaramonte mezzo per misurare la realtà.