In Ghiaia tutti i sapori del territorio

SMA MODENA

24/11/2011
h.15.20

Si potranno acquistare e degustare i prodotti delle aziende dell’Appennino parmense, scoprire le antiche varietà di frutta, come il Pero nobile o il Pum vardon, conoscere da vicino alcune razze autoctone, come il Maiale nero o la Pecora Cornigliese. Si terrà domenica prossima, 27 novembre, in piazza Ghiaia, “La piazza dei sapori – Km zero e Biodiversità parmense”, la mostra-mercato sostenuta dal Gal Soprip e dalla Provincia, organizzata da Edicta Eventi con la collaborazione di Promoghiaia.
“È da anni che la Provincia investe sui temi della biodiversità e del km0. Ora insieme a Soprip portiamo questo lavoro in città, dando l’opportunità ai parmigiani di incontrare i produttori e di conoscere la pluralità dei nostri prodotti – ha detto il vicepresidente della Provincia Pier Luigi Ferrari -. Prodotti ancora troppo di nicchia che però rappresentano una grande ricchezza del nostro territorio: ecco perché abbiamo il compito di preservarli e di farli conoscere a più persone possibile”.
“L’iniziativa di domenica si inserisce in un progetto più ampio, iniziato con la creazione del logo “Chi trova un produttore, trova un tesoro” e poi proseguito con laboratori dedicati ai bambini nell’ambito di Fattorie aperte e degustazioni rivolte ai ristoratori di Parma – ha spiegato il vicepresidente di Soprip Alberto Bocchi -. Ora abbiamo in cantiere un altro progetto che abbiamo proposto alla Regione e che permetterà di sostenere quelle aziende agricole che vogliono migliorare la propria filiera”.
Domenica sarà una giornata ricca di appuntamenti, come ha spiegato Eugenia Tagliaferri del Servizio Agricoltura della Provincia. Dalle 10 alle 19 saranno allestite in piazza una quarantina di bancarelle di aziende agricole dell’Appennino parmense che porteranno nel cuore della città il meglio della loro produzione: dagli alimentari all’artigianato, dalle piante ai prodotti tessili. Chi parteciperà potrà così acquistare frutta, verdura, formaggi, carni biologiche, vino, uova, miele e marmellate, specialità a base di peperoncino, e tanto altro. Prodotti che potranno essere anche assaggiati: gli agricoltori e gli allevatori offriranno al pubblico degustazioni e saranno anche a disposizione per illustrare tutte le tipicità. Inoltre, nello stand della Provincia, sarà allestita una mostra di frutta antica e verranno proposte durante il giorno prove di degustazione: un’occasione per vedere e scoprire gli antichi sapori della Susina zucchella, del Pero nobile e del “Pum vardon”.
Anche gli animali saranno protagonisti. Un angolo della piazza sarà infatti allestito per ospitare alcune razze autoctone, come la Pecora cornigliese, il Maiale nero di Parma e il Tacchino del Ducato: specie che fino a qualche anno fa sembravano condannate all’estinzione.
Infine, non mancheranno le proposte per i più piccoli. L’associazione culturale Circolarmente, impegnata da anni nella promozione delle attività circensi, intratterrà i presenti con “Animali da circo”, una stravagante parata itinerante in cui contadini trampolieri dovranno gestire un gallo su monociclo, una gallina giocoliera, un bue grasso e una volpe musicista.

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