
29/08/2012
h.14.00
Sarà per la prima volta in Italia per presentare uno spettacolo davvero unico che combina funambolismo, musica e improvvisazione teatrale. È David Dimitri l’ospite di punta della quinta edizione di “Tutti matti per Colorno”, la festa internazionale di circo e teatro di strada che si terrà dal 31 agosto al 2 settembre per le vie e le piazze di Colorno (Parma). Una “tre giorni” in cui acrobati, mimi, artisti, performer di circo contemporaneo provenienti da tutto il mondo porteranno ai presenti un po’ della loro “follia”, cercando di “contagiare” anche il pubblico.
L’iniziativa è promossa dal Comune di Colorno con la direzione artistica del Teatro Necessario e il contributo di Provincia di Parma e Regione Emilia Romagna e di numerose realtà locali.
Ospite di punta dunque David Dimitri, che presenterà in esclusiva per Colorno il suo “L’Homme Cirque”: uno show in cui eseguirà da solo l’intero programma di un circo. Lo spettacolo si terrà venerdì, sabato e domenica alle 21.30 e domenica anche alle 18.30 (il costo del biglietto è di 12 euro per i maggiori di 12 anni, 6 euro per i minori; per prenotare: biglietteria@teatronecessario.it oppure 349 2268680). Ma nel programma della “tre giorni”, ricchissimo, non ci sarà davvero che l’imbarazzo della scelta.
Novità di questa edizione è la piccola scuola di circo, che introdurrà i bambini (6-14 anni) all’arte circense illustrando tecniche acrobatiche e di giocoleria degli spettacoli in calendario, con alcuni artisti che racconteranno le loro esperienze e, per i bimbi, la possibilità di sperimentarsi e divertirsi in sicurezza.
“Si tratta di un’iniziativa cresciuta anno dopo anno e caratterizzata da ottimi riscontri di pubblico. Un pubblico che negli ultimi anni è stato davvero molto vasto, riempiendo letteralmente Colorno – ha detto nella presentazione di questa mattina al Parma Point l’assessore alla Cultura della Provincia di Parma Giuseppe Romanini -. Ci saranno grandi artisti internazionali, musica, teatro, circo che animeranno il paese in modo veramente straordinario: ci auguriamo che il pubblico accorra numeroso anche per questa quinta edizione”.
“Un’offerta culturale alta e accessibile a tutti: questo è l’obiettivo che ci siamo prefissi quando abbiamo iniziato l’avventura del festival degli artisti di strada. Ed è un obiettivo che ribadiamo”, ha spiegato il sindaco di Colorno Michela Canova, accompagnata dall’assessore alla Cultura Donatella Censori. “Quest’anno siamo un po’ matti anche noi dell’amministrazione, perché abbiamo deciso di fare comunque il festival in un paese che per buona parte è transennato per gli effetti del sisma. Ma è proprio questo il motivo che ci ha spinti ad andare avanti, perché in una situazione come questa noi vogliamo continuare a resistere e ad avere obiettivi importanti da tenere ben saldi. Crediamo poi che in un momento economico come quello si sta attraversando proporre un’offerta così, per la maggior parte gratuita, abbia un significato forte e dia un po’ di svago anche a chi in questo periodo magari fatica anche soltanto ad uscire a mangiare una pizza. Noi in tutto questo crediamo, e quindi andiamo avanti”, ha aggiunto il sindaco, che ha ringraziato la Provincia e i tanti sponsor “che come noi ci credono e che continuano a darci una mano” e ha ricordato anche la fiera settembrina e i “Giochi d’acqua e fuoco alla reggia” previsti per la sera dell’8 settembre.
Ringraziamenti anche da Leonardo Adorni del Teatro Necessario, che ha citato alcuni degli artisti della “tre giorni”. “Quest’anno abbiamo cercato di strafare chiamando David Dimitri, uno dei simboli del teatro circense a livello mondiale”, ha osservato Adorni, sottolineando la ricchezza del programma: “Ci sono tantissime cose e tanti artisti, tutti interessanti. Torna ad esempio il Teatro gestual de Chile, che ha fatto impazzire tutti l’anno scorso e che non potevamo non chiamare: torneranno a esibirsi per strada, in mezzo alle auto, e con un altro spettacolo in prima nazionale. Ci saranno tante follie: spero che ce ne siano tante anche da parte del pubblico, che ci seguirà, mi auguro, impazzito”.
Dall’ospite d’onore David Dimitri qualche parola su ciò che offrirà al pubblico: “L’Homme Cirque è l’uomo che fa un circo da solo. Dopo aver girato per il mondo sempre in troupe, con il Cirque du soleil o altre compagnie, mi sono detto che sarebbe stato bello fare un circo da solo, anche perché mio padre aveva fatto qualcosa di simile come clown. Lo spettacolo? Io sono funambolo, e ci sarà questo aspetto, ma anche altro: ad esempio mi sparerò da un cannone. Ci saranno tanti numeri del circo e anche diversi momenti comici, pur non essendo io un clown. Sarà uno show veloce, un’oretta, con tante cose spettacolari”.
Gli artisti: alcuni nomi
Ritorna, dopo il grande successo dell’anno scorso, il Teatro gestual de Chile, che si esibirà in due performance di clownerie ad altissimo livello: in mezzo alla strada, tra le auto, “Su-Seso Talandro” e, in prima nazionale, “Fisura-dos: Murmuyo y Metrayeta”. Non potevano mancare neanche i Quetzalcoatl, percussionisti messicani che si destreggiano in mezzo al fuoco. Sempre con il fuoco giocano anche i componenti del Teatro dei venti, che saliranno sui trampoli per mettere in scena lo spettacolo “Il Draaago”, e i giocolieri Giullari del diavolo, tre attori girovaghi che si esibiranno anche in giocoleria, acrobazie e musica dal vivo.
E ancora: gli olandesi De stijle want, che inviteranno il pubblico a rilassarsi in “Subtropicana”, una spa dove potersi rigenerare e rilassare; il maestro Teodor Borisov, che porterà dalla Bulgaria le proprie marionette per dar vita a uno spettacolo di mimo unico; la compagnia L’excuse, con la performance multimediale sulle finestre dei palazzi; a compagnia Cà luogo d’arte, maestra di teatro popolare, che a modo suo metterà in scena una trilogia di piccole-grandi opere (consigliata la prenotazione a info@caluogodarte.com o al numero 3355281235).
Ampio spazio sarà dato anche alla musica: da quella classica rivisitata dagli inglesi Classycool al rock dei Fiftyniners, fino ai ritmi eccentrici dell’Orchestre International du Vetex, composta da 15 musicisti francesi, valloni e fiamminghi che proporranno un mix di brassmusic, tradizione balcanica, klezmer e ska, ma anche sonorità popolari.
Inoltre, anche quest’anno non potevano mancare i Guixot de 8, ospiti fissi del festival dalla prima edizione. Il gruppo di creativi spagnoli, che ha fatto del riutilizzo degli oggetti comuni la propria specialità, ha trasformato in vent’anni di attività 10 tonnellate di rifiuti in circa 300 giochi.
Accanto agli spettacoli delle compagnie nazionali e internazionali, ad arricchire ulteriormente il programma della festa saranno le compagnie del programma Off: il Circo Pitanga, il Circo Carciofo e la Cortomobile – il cinema più piccolo del mondo.
L’ingresso all’Homme Cirque e alla trilogia di Cà Luogo d’Arte è a pagamento (prenotazione consigliata). Tutti gli altri spettacoli sono a ingresso libero.
La manifestazione si terrà anche in caso di maltempo.