Questa mattina, al circolo Rapid di strada del Lazzaretto i circoli PD dei quartieri Lubiana-San Lazzaro e Cittadella hanno ospitato un incontro con il segretario cittadino Francesco De Vanna, che ha tenuto un intervento su “Guidare il cambiamento. Il PD e la sfida del 2027”.
L’incontro, che ha visto la partecipazione di circa 60 persone, tra i quali il capogruppo Sandro Campanini, ha rappresentato un importante momento di dibattito e riflessione sui temi più attuali della politica locale e nazionale. Tanti gli interventi e le sollecitazioni. Il segretario ha criticato la manovra finanziaria del Governo, definendola “senza visione e senza coraggio”, e ha sottolineato come essa sottragga 600 milioni alla scuola pubblica e porti il finanziamento del sistema sanitario pubblico al 5,9% del PIL, ben al di sotto della media europea del 6,9%.

“È inaccettabile che il Governo stia mettendo a rischio il futuro dei nostri giovani e la tenuta del sistema sanitario”, ha dichiarato. “La scuola pubblica e la sanità pubblica sono pilastri fondamentali della nostra società, e devono essere protetti e rafforzati, non indeboliti o smantellati”.
I partecipanti hanno discusso di temi come la gestione dei cantieri PNRR, le politiche abitative, le politiche per i giovani, la coesione sociale e la vivacità culturale della Città. È stato sottolineato l’impegno del PD di Parma per consolidare il cambiamento e costruire un futuro che non lasci nessuno indietro.
In particolare, l’assessore ai lavori pubblici ha lanciato un appello alle forze civiche, invitandole a unirsi nella difesa dei valori democratici e antifascisti e ad un nuovo patto politico per la Città. “È fondamentale che ci uniamo per difendere la democrazia e il pluralismo e per costruire un futuro più giusto e più equo per tutti”, ha aggiunto De Vanna, che ha evocato un allargamento del perimetro della futura coalizione.
“Il PD di Parma è pronto alle sfide del 2027 e a costruire un patto politico rinnovato per il futuro della città”, ha concluso. “Siamo impegnati a lavorare per una Parma più giusta, più sostenibile e più europea, e siamo pronti a raccogliere la sfida del 2027 per proseguire su questo percorso”.
