
01/12/2012
h.18.00
«Facendo ricorso a tutta la buona volontà di cui ancora disponiamo, francamente non riusciamo proprio a comprendere quali possano essere le ragioni che abbiano spinto l’amministrazione comunale a confermare questa domenica senz’auto».
Così Paolo Buzzi, capogruppo del PdL in consiglio comunale, che continua: «Di certo non possono essere motivazioni di natura “ambientale”, visto che le precipitazioni di questi giorni hanno praticamente azzerato i livelli delle polveri sottili presenti nell’aria di Parma; né, tantomeno, ragioni “commerciali”, poiché la concomitante apertura domenicale dei negozi avrebbe suggerito provvedimenti a sostegno, piuttosto che a detrimento, dello shopping, anche pensando alla manifestazione dei commercianti di giovedì scorso; così come non stanno in piedi le motivazioni “educative” del sindaco Pizzarotti lasciano visto che se è “auspicabile” insegnare ai parmigiani a lasciare la propria auto a casa, lo è altrettanto provare a farlo in una stagione più temperata e non quando sono in corso precipitazioni piovose e si sta attendendo la prima nevicata della stagione».
«A questo punto – conclude Buzzi – non ci rimane che pensare che le ragioni che abbiano spinto l’amministrazione comunale a confermare la domenica senz’auto siano puramente di natura “politica”, ovvero disturbare il più possibile il corretto svolgimento delle operazioni di voto per il ballottaggio delle primarie del PD».