
20/06/2013
h.12.20
In ogni relazione che si rispetti esistono dei ruoli cui corrispondono degli spazi vitali in casa: il salone con la tv la domenica è dominio assoluto dell’uomo così come la cucina è il regno indiscusso della donna; ma quando questi confini iniziano a vacillare, qual è la reazione da entrambe le parti? Il caos, che all’interno di una coppia corrisponde a furiose liti.
Lo staff di Eliana Monti ha chiesto a un campione di iscritti all’agenzia quali siano i principali motivi di litigio in casa, ed è risultato che nella maggior parte delle volte si discute per il dominio della cucina.
L’ondata di programmi televisivi di cucina ha dato la possibilità a tutti, e in particolar modo all’universo maschile, di accedere a quel focolare per tempo negato da nonne, mamme e mogli troppo gelose. Dal sondaggio effettuato è emerso che ben il 41% delle coppie litiga a causa dei ruoli in cucina.
La titolare dell’omonima agenzia si esprime così al riguardo: “È normale che ci sia un po’ di rivalità all’interno della coppia, soprattutto se dopo anni in cui la donna si è occupata della cucina provvedendo magari ai bisogni di un marito lavoratore, quest’ultimo decida di “giocare” con quello che per la moglie è stato un vero e proprio lavoro; perché preparare colazioni, pranzi e cene implica impegno, tempo e fantasia; proprio come un lavoro, con l’unica differenza che non si riceve in cambio alcuno stipendio se non l’affetto e la riconoscenza dei propri cari”.
Un tempo la cucina era mero appannaggio di donne di casa, massaie che impedivano l’accesso ai fornelli a qualsiasi altro componente della famiglia, ma fortunatamente i tempi sono cambiati e la rivincita sociale per cui le donne hanno lottato per secoli è finalmente arrivata: il termine “massaia” non ha quasi più ragione di esistere, non solo perché le “casalinghe disperate” hanno una vita sociale più attiva di una business woman, ma soprattutto perché le possibilità di far carriera per una donna son aumentate. Ma cosa succede quando si viene spodestate dal proprio uomo all’interno del proprio habitat al quale si è legate geneticamente? La condivisione degli spazi, se lo spazio in questione è una cucina, “non s’ha da fare”.
Un altro motivo per il quale si litiga all’interno della coppia sono i suoceri. Ben il 35% dei partecipanti al sondaggio ha dichiarato di discutere per la presenza poco discreta dei suoceri all’interno della vita di coppia. “Soprattutto in un Paese come l’Italia in cui si ha un forte rispetto dei ruoli familiari, la presenza dei rispettivi genitori tende a volte a essere invadente. Molte madri continuano a trattare i propri figli come adolescenti, non limitandosi a dar loro consigli, ma cercando di imporre il proprio volere su decisioni che in realtà appartengono ad un’altra famiglia, causando l’ira delle mogli e la preoccupazione per questi cordoni ombelicali mai tagliati”, dichiara la signora Monti.
Infine con una percentuale del 24% dei consensi, le mete di viaggio sono un’altra causa di litigio. Sembra che decidere i luoghi dove trascorrere le proprie vacanze, risulti essere un dilemma per molte coppie che spesso si trasforma in discussione; del resto stare in una coppia non significa annullarsi e vivere in simbiosi con il proprio partner, e al momento di prendere una decisione, i propri gusti e le rispettive esigenze e divergenze emergono. “Proprio in quel momento si deve scendere a compromessi cercando di venire incontro alle rispettive esigenze, senza dimenticare le proprie, del resto la condivisione quando c’è amore, è la ricetta perfetta per la felicità di una coppia” conclude Eliana Monti.
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