
25/10/2013
h.17.40
In vista del Congresso del suo partito, Dall’Olio cavalca le ultime vicende con fare da opportunista, e con atteggiamento da politicante ma non da politico.
Che il Pd abbia necessità di rifarsi un nome, perché oggi ha le gambe fragili e molti scontenti, è sotto gli occhi di tutti. Ma lo faccia creandosi una sua identità, e non strumentalizzando la situazione della Polizia Municipale, delicata e difficile sin dagli ultimi anni. La città non è bloccata proprio perché può contare su una Maggioranza forte, perché se aspettava il Pd, tra ostruzionismi, astensioni e voti contro, nessuna azione politica oggi avrebbe visto la luce.
Un passo indietro? Ne facciamo due avanti, perché a differenza del carattere debole del Partito Democratico, dove ci sono le problematiche serve essere presenti e avere soluzioni, non passi indietro. Non le faremo questo regalo: la Maggioranza non si scompone davanti al suo opportunismo, e resta ben salda dov’è. Anzi, le consigliamo di presentarsi alle Commissioni, e non boicottarle: durante l’ultima si discuteva del futuro dei Quartieri. Lei non c’era. Gli slogan vanno bene per la stampa e per qualche consenso in più, ma non risolvono i problemi. I lavori in Commissione invece rimangono essenziali.
Gruppo Consiliare Movimento 5 Stelle Parma