02/10/2013
Edimburgo (Scozia), Murrayfield Stadium – 1 Novembre 2013
Edinburgh Vs Zebre 25-23 (p.t. 12-17)
Marcatori : p.t. 17‘ cp Orquera (0-3); 20‘ m Tonks (5-3); 28‘ m Nel tr Leonard (12-3); 32‘ m Iannone tr Orquera (12-10); 40‘ m Sarto tr Orquera (12-17); s.t. 3‘ cp Leonard (15-17); 16‘ m Du Preez tr Leonard (22-17); 23‘ cp Leonard (25-17); 26‘ cp Orquera (25-20); 34‘ cp Orquera (25-23);
Edinburgh: Tonks, Fife, Dominguez, Atiga, Cuthbert, Leonard, Kennedy; Du Preez, Grant (cap), Leonardi (29’ s.t. Rennie), Van Der Westhuizen (1’ s.t. Cox), Gilchrist, Nel, Lutui (29’ s.t. Hilterbrand), Blaauw (11’ s.t. Dickinson) (Non entrati: Cross, Hidalgo-Clyne, Beard, Jones) All. Solomons
Zebre: Berryman, Sarto (28’ s.t. Odiete), Iannone, Garcia, Venditti (19’ s.t. Toniolatti), Orquera, Leonard; Vunisa, Caffini, Cristiano, Bortolami (cap) (28’ s.t. Van Vuren), Geldenhuys, Chistolini(31’ s.t. Leibson), Giazzon (14’ s.t. Manici), Perugini (28’ s.t. De Marchi) (Non entrati: Ryan, Chillon ) All.Cavinato
Arbitro: Leighton Hodges (Wales Rugby Union) Assistenti: David Changleng e Bob Nevins (Entrambi Scottish Rugby Union)
Calciatori: Leonard (Edinburgh) 4/6, Orquera (Zebre) 5/5, drop 0/1
Note: Cielo sereno. Temperatura 8° .Terreno in buone condizioni. Spettatori 3156.
Man of the match: Cornell Du Preez (Edinburgh Rugby)
Il commento: Le Zebre –questa sera per la prima volta in stagione con la maglia nera- sbloccano il tabellino a Murrayfiled sfruttando subito un piazzato a favore; il vantaggio dura una manciata di minuti a causa delle due mete scozzesi nell’arco di 8 minuti.
Brava la formazione di Cavinato a reagire subito con la prima meta di Iannone, questa sera schierato secondo centro. I bianconeri continuano a mettere pressione ai padroni di casa segnando al largo con Sarto sugli sviluppi di una mischia ben ingaggiata in attacco ai 5 metri. Due mete per parte in un primo tempo con molti errori da entrambi i lati chiuso però avanti dalle Zebre grazie ai punti al piede di Orquera, perfetto questa sera dalla piazzola.
Gli ospiti partono bene nella ripresa alzando il ritmo ma si scontrano contro la buona difesa della formazione di Solomons: le Zebre non riescono così a concretizzare una fase di buona pressione e superiorità territoriale. Al primo capovolgimento di fronte va in meta Edinburgh che sfrutta una rimessa in attacco per innescare la propria maul avanzante. La terza meta dei gunners arriva proprio nel momento migliore delle Zebre. Scozzesi oltre il break a venti minuti dal termine con Leonard a sfruttare l’indisciplina della difesa italiana pescata in offside. Risponde prontamente Orquera con sei punti al tabellino bianconero che rimettono in gioco il risultato. L’argentino tenta anche il drop della vittoria da trenta metri che purtroppo va largo. Arriva così un punto per la classifica delle Zebre in RaboDirect PRO12.
La cronaca: Primo attacco scozzese con l’argentino Dominguez che riesce a strappare metri ma perde l’ovale placcato dalla difesa bianconera. Al quarto minuto il pilone Blaauw viene pescato in fuorigioco così le Zebre possono risalire il campo andando in touche senza però impensierire la difesa rossonera. Scambio di pedate tra i trequarti delle due formazioni intenzionate e mettere pressione ai reparti avversari. Al settimo la mischia dei padroni di casa riceve un calcio a favore che però il Leonard degli scozzesi sbaglia. Le Zebre provano a risalire il campo ma ottengono solo una rimessa nella loro metà campo con l’ovale prontamente calciato in avanti dai trequarti scozzesi. Difesa rossonera che però concede un fallo a favore delle Zebre nei propri 22: Orquera è abile a sfruttare l’opportunità per sbloccare il tabellino. Edinburgh non ci sta e riesce ad entrare nei 22 poco dopo con una buona azione dell’apertura Leonard: l’ovale passa a Fife che trova il break decisivo e serve poi Tonks al largo per la prima meta della serata, non trasformata.
E’ capitan Bortolami insieme ad Orquera ad entrare nei 22 scozzesi al 24esimo ma l’azione sfuma con l’arbitro gallese Hodges a sanzionare le Zebre in attacco. Molto attivo il tallonatore tongano Lutui che prova ad essere pericoloso per i suoi: Leonardi perde l’ovale concedendo una mischia alla Zebre nei propri 22. Sugli sviluppi dell’azione è però il pilone dell’Edinburgh Nel a segnare la seconda meta per i padroni di casa dopo diversi raccogli e vai. Le Zebre reagiscono subito grazie a Iannone bravo a ricevere l’ovale da Sarto. Il padovano trova un bel break nella difesa rossonera che permette al trevigiano di sgusciare in velocità tra i difensori avversari e segnare la sua prima meta stagionale. Al 38esimo la difesa dei gunners concede una mischia alle Zebre sui propri cinque metri dopo un in avanti dell’ala Cuthbert: ottimo il lavoro degli avanti della franchigia federale che permettono a Sarto al largo di segnare la meta che da il vantaggio all’intervallo agli ospiti. Bravo Orquera a trasformare da posizione angolatissima.
Edinburgh riduce il gap ad inizio ripresa col piazzato della propria apertura: il punto di calcio viene avanzato di 10 metri dopo un’eccessiva protesta da parte dei bianconeri. Poco dopo la rimessa scozzese è sanzionata per un lancio storto che permette alle Zebre di giocare una mischia nei 22 dell’Edinburgh. Sugli sviluppi i bianconeri riescono nuovamente a trovare un varco al largo ma questa volta il riciclo dell’ovale di Berryman non trova Venditti e così sfuma un’ottima opportunità al termine di 10 minuti stabilmente in attacco. La formazione della capitale scozzese riesce a risalire ottenendo un piazzato calciato in rimessa laterale. Il lancio viene controllato dai saltatori che innescano la maul che varca la linea di meta con Du Preez. Prendono fiducia i padroni di casa di nuovo nei 22 avversari al 60esimo col break del pilone Nel che però viene fermato dalla difesa italiana pescata poi in fuorigioco dal direttore di gara: tre punti per Edibnurgh che si porta oltre il break a 20 dal termine. Come nella prima frazione arriva subito la reazione del XV italiano che sfrutta le doti di velocità dei propri trequarti portandosi nei 22 avversari ottenendo un piazzato dalla difesa di casa. Le Zebre decidono per i pali e così Orquera riporta sotto il break i suoi ripetendosi poco dopo con un altro piazzato. Ancora Zebre in attacco a 4 dal termine con la difesa scozzese sotto pressione che libera al piede in touche prima del tentativo finale di sorpasso con un drop fallito che chiude di fatto la contesa.
L’analisi dell’head coach delle Zebre Andrea Cavinato si focalizza maggiormente sulle azioni sprecate :”Questa sera abbiamo fatto e disfatto tutto noi. In difesa non siamo stati performanti come contro gli Scarlets subendo mete senza aggredire con la stessa reattività della settimana scorsa. Va detto che quando non segni in situazioni di palese superiorità numeriche a due metri dalla linea di meta e poi subisci la meta nel momento migliore, è abbastanza difficile trovare qualcosa di positivo. Avevamo comunque ripreso la gara: nell’ultima azione, su un placcaggio alto su Iannone segnalato dal direttore di gara, abbiamo tentato il drop che è stato stoppato da giocatori in fuorigioco: questa è la cronaca di quanto successo. Lascio i commenti a chi è preposto. Ciò non giustifica la nostra incapacità di tradure in punti una superiorità che ad inizio ripresa risultava evidente. Nel primo tempo il ritmo basso ci è stato imposto da loro, bravi a rallentare i nostri palloni sui punti d’incontro con interventi sempre al limite del lecito”.
Le Zebre faranno ritorno domani in Italia, il campionato celtio tornerà il 23 Novembre dopo due weekend di pausa per gli impegni delle nazionali. Nell’ottavo turno della RaboDirect PRO12 i bianconeri saranno ospitati dagli Ospreys al Liberty Stadium di Swansea.