“Mattarella è un nuovo Napolitano”

SMA MODENA
lombatti_mar24

31/01/2015
h.15.10

In seguito alla elezione di Mattarella alla Presidenza della Repubblica, il Senatore Pd Giorgio Pagliari ha dichiarato: “Sergio Mattarella, che ho avuto l’onore di ospitare a Parma come Segretario Provinciale, è una scelta dirompente. L’uomo compito, serio e lontano mille miglia dalla politica-immagine, e l’uomo mite e istituzionale, si rivelerà, ne sono convinto, durante il mandato, un presidente autorevole, innovativo e “francescano”.
Sarà la rivoluzione dei comportamenti e delle azioni, non sarà la spettacolarizzazione della Presidenza della Repubblica, ma avremo una interpretazione di questo ruolo molto costituzionale e marcatamente popolare, cioè attentissima alla gente.
Chi pensa avremo un presidente “comodo” per Matteo Renzi, magistrale regista della sua elezione, sta commettendo, a mio parere, un grosso errore: il merito del premier è stato proprio quello di avere proposto un uomo indipendente e autonomo, un nuovo Napolitano.
Al vertice dello Stato, quindi, continuerà ad esserci, in piena coerenza con il dettato costituzionale, una diarchia e non si instaurerà una monarchia: una garanzia per il percorso delle riforme. E come non cogliere il segno politico in cui nasce questa presidenza: confronto con tutti, nessuna sudditanza, coraggio della scelta, responsabilità della decisione, assunzione del rischio.
Matteo Renzi ha saputo accettare il rischio di perdere sentendo il dovere nei confronti del paese di decidere: questa è la differenza, molto più, a ben vedere, dell’innegabile enorme abilità tattica”.

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Un messaggio di auguri al nuovo presidente della Repubblica, con l’invito a far visita all’Emilia-Romagna. Lo ha inviato il presidente della Regione Stefano Bonaccini a Sergio Mattarella, eletto al quarto scrutinio dodicesimo presidente della Repubblica italiana.
“Signor Presidente – ha scritto Bonaccini – a nome mio e della Giunta regionale le invio l’augurio più caro per la sua elezione a Capo dello Stato. É a tutti noto l’alto servizio che lei ha reso al nostro Paese nelle diverse funzioni pubbliche fin qui esercitate, sempre svolte con competenza e capacità, unite al più assoluto disinteresse personale. Tutto ciò rappresenta la migliore garanzia per il popolo italiano. L’auspicio è che assieme a lei il Paese e i cittadini tutti possano guardare avanti con rinnovata fiducia. Mi auguro che, quando i suoi impegni glielo consentiranno, vorrà far visita alla nostra regione – ha concluso Bonaccini -. Ne saremmo lieti e onorati”.

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“Sergio Mattarella è il nuovo Presidente della Repubblica, eletto da un Parlamento che lui stesso ha giudicato incostituzionale.
Come al solito, viene eletto un uomo di palazzo da sempre in politica. Potendo scegliere, quanti italiani avrebbero votato Mattarella? Spero, comunque, che il presidente Mattarella faccia un buon lavoro e sappia essere il presidente di tutti. Renzi, utilizzando vecchi metodi e ascoltando le direttive dell’Europa, ha imposto il suo candidato e Alfano si è piegato pur di non perdere la sua poltrona.
Per quanto riguarda Forza Italia, ora non ci sono più scuse: il partito va rinnovato, non c’è più tempo da perdere. Servono persone nuove che sappiano riportare Forza Italia ad essere quel partito che parlava al cuore degli italiani. Si prenda atto che il Patto del Nazareno non esiste più e si riparta dal territorio, valorizzando i tanti amministratori locali che si sono dimostrati in grado di portare avanti le istanze dei propri concittadini”.
Lo ha dichiarato Francesca Gambarini, capogruppo di Forza Italia al Consiglio comunale di Fidenza, commentando l’elezione di Sergio Mattarella a Presidente della Repubblica.