
02/12/2013
h.17.00
“Bisogna sgombrare il campo da certe ricostruzioni infondate che si stanno diffondendo in città riguardo ai fatti avvenuti venerdì scorso presso la sede parmigiana di Iren. Per garantire la sicurezza dei lavoratori dipendenti di Iren e dei clienti messa in pericolo da manifestanti occupanti non autorizzati, si è dovuto interrompere un pubblico servizio. Le forze dell’ordine hanno fatto in pieno il loro dovere nel rispetto di tutti e nonostante la difficoltà di far fronte alle intemperanze dei loro manifestanti.
Agli operatori di polizia che hanno svolto in quelle circostanze un’azione che ha evitato spiacevoli conseguenze vanno pertanto ringraziamenti sentiti e solidarietà”. Queste le parole con le quali il capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale Paolo Buzzi è intervenuto sulla protesta andata in scena venerdì 29 novembre presso gli uffici di Iren in strada Santa Margherita.
“Spiace comunque verificare che in un momento di evidente declino della nostra città così come anche sottolineato nell’autorevole classifica del Sole24ore, sia messa in discussione l’azione proprio di quegli operatori, quali le forze di polizia, che invece andrebbero maggiormente sostenuti per poter migliorare il settore in cui la decandenza di Parma pare più evidente, la sicurezza urbana – ha quindi proseguito l’esponente berlusconiano – Voglio inoltre sottolineare come la stessa protesta contro Iren fosse male indirizzata perchè non è il gestore dei servizi ad avere la reponsabilità di garantirlia chi non riesce a permetterseli, considerando anche che Iren non è un gestore unico ma lavora in un sistema di libero mercato, bensì la pubblica istituzione competente che in questo caso corrisponde al Comune di Parma. L’aumento dei distacchi di luce acqua e gas fa comunque il paio con il declino altrettanto evidente di questa città nella classifica dei migliori servizi perchè sono sempre i più deboli i primi ad avvertirne gli effetti.