
04/03/2015
h.16.20
“Cambiare si può. Per farlo, però dobbiamo essere uniti, uno al fianco dell’altro. Per questo vi aspetto tutti sabato mattina alle 10 davanti alla Prefettura di Parma. Se saremo in tanti riusciremo a fare capire una volta per tutte, che la nostra città ha bisogno di sicurezza, di investimenti e di interventi chiari per dare ai residenti servizi migliori e più efficienti”.
Così Fabio Rainieri, segretario nazionale della Lega Nord Emilia e vice presidente del Consiglio Regionale dell’Emilia Romagna torna sul tema della manifestazione organizzata dalla Lega Nord per dire no all’arrivo a Parma di 350 profughi.
“In più occasioni abbiamo invitato il Prefetto e il sindaco a intervenire sul tema della sicurezza. Il risultato? Un bando da tre milioni di euro per accogliere 350 profughi in città. Una vera e propria follia! Lo ho già detto e lo ripeto: prima Parma, prima la nostra gente, prima l’Emilia”.
“Non sarà – conclude Rainieri -, una manifestazione politica, ma di popolo. Una manifestazione alla quale invitiamo a partecipare tutte le persone di buonsenso. Quelle che chiedono prima sicurezza in città e poi tutto il resto. Non possiamo andare avanti così e,soprattutto, non possiamo fingere di non vedere quello che accade a pochi passi da noi. Basta prendere in giro chi paga le tasse”.
___
La Lega Nord di Parma intende ringraziare il Comitato per l’ordine e la sicurezza presieduto dal Prefetto Dott. Forlani per le buone intenzioni che, nel corso della recente riunione con i rappresentanti delle forze dell’ordine e con il Sindaco Pizzarotti, sono state espresse per migliorare la sicurezza in città e in provincia.
Quando però sentiamo parlare di “programmazione nel tempo”, “monitoraggio attento della situazione attuale, valutando come cambia la città”, di “censimenti puntuali”, di “cercare di assecondare la richiesta di sicurezza” veniamo colti da un senso di sconforto convinti che si tratti del solito fumo gettato addosso ai cittadini che pagano le tasse e, quindi, anche i loro stipendi.
Ci chiediamo come sia possibile che certe istituzioni non abbiano costantemente il polso della situazione, debbano continuamente formare comitati o sedersi ai tavoli anche solo per pensare di organizzare ciò per cui sono predisposti: il controllo del territorio e, in questo ambito, la garanzia di sicurezza ai cittadini.
Dopo decenni in cui la Lega Nord denuncia tutte le criticità’ che attanagliano la città e propone le soluzioni concrete, semplici, spesso a costo zero che adesso, improvvisamente e bellamente, ci vengono “scippate” da parte di istituzioni e amministrazioni, anziché fare ammenda e utilizzare subito, da oggi stesso quanto già conosciuto e sperimentato, dobbiamo ancora aspettare che si concerti, programmi, studi, analizzi, ecc.: in pratica si perda ancora tanto tempo.
Ma la città non ha più tempo, sta morendo soffocata da corruzione, inciviltà, immigrazione clandestina incontrollata, abusivismo dilagante, criminalità opprimente e impunita. Invece di “informare i parmigiani per evitare di essere esposti a rischi per la loro sicurezza” e dato che l’informazione non ferma ladri e delinquenti, è giunta l’ora di espellere i clandestini, di arrestare e tenere in carcere chi delinque, di eliminare l’abusivismo, di punire chi oltraggia cose e persone: in poche parole riportare legalità e sicurezza.
Se si concretizzeranno a brevissimo soluzioni appropriate e immediatamente fruibili, i cittadini saranno ben disposti a dare il loro aiuto e la città potrà recuperare una parte dell’immagine storica, culturale e di vivibilità che l’aveva portata ad essere fra le migliori città d’Italia.
Un’ultima considerazione: il protocollo di collaborazione con gli istituti di vigilanza privata battezzato “milleocchi” sarà a costo zero? Quanti e quali fondi verranno impegnati? In pratica: chi paga?
Andrea Zorandi
Segretario sezione di Parma città della Lega Nord
Emiliano Occhi
Segretario provinciale della Lega Nord