“Se si vuol fare la rivoluzione noi ci siamo”

20 Gennaio 2015
SMA MODENA

19/01/2015

Come ogni anno, domenica 18 gennaio il Partito Marxista-Leninista Italiano ha commemorato Lenin, nel 91° anniversario della sua scomparsa, a Cavriago davanti al busto del rivoluzionario collocato in Piazza Lenin dal 1970. Di fianco alla foto di Lenin il PMLI ha esposto anche la foto di Stalin, uno dei 5 Maestri insieme a Mao, Marx, Engels e, ovviamente, Lenin.
Guarda la fotogallery della commemorazione!
Presenti militanti e simpatizzanti del Pmli dell’Emilia-Romagna, delle Marche, della Lombardia e del Piemonte.
Hanno partecipato per la prima volta all’iniziativa del Pmli, rappresentanti del PCd’I e dell’Anpi di Reggio Emilia.
Il compagno Denis Branzanti, Responsabile per l’Emilia-Romagna del Pmli, ha tenuto il discorso ufficiale dal titolo Applichiamo gli insegnamenti di Lenin riguardo la conquista del potere politico da parte del proletariato”: “Se si vuol fare la rivoluzione ci deve essere un partito rivoluzionario. Senza un partito rivoluzionario, senza un partito che si basi sulla teoria rivoluzionaria marxista-leninista e sullo stile di lavoro rivoluzionario marxista-leninista, è impossibile guidare la classe operaia e le larghe masse popolari a sconfiggere l’imperialismo e i suoi lacché. Soltanto la rivoluzione proletaria socialista, come dice Lenin, può trarre l’umanità dal vicolo cieco in cui l’hanno condotta l’imperialismo e le guerre imperialistiche. Quali che siano le difficoltà della rivoluzione e le sue eventuali sconfitte temporanee, quali che siano le ondate della controrivoluzione, la vittoria del proletariato è immancabile. Le rivoluzioni sono le locomotive della storia. La rivoluzione è la festa degli oppressi e degli sfruttati. Noi ci siamo!” (clicca qui per leggere l’intervento integrale di Denis Branzanti).
Alessandro Fontanesi, Segretario Provinciale di Reggio Emilia del PCd’I, è intervenuto portando il saluto del suo partito ai presenti.
Il compagno Branzanti ha depositato ai piedi del busto un mazzo di fiori a nome del Pmli.
Al termine i presenti si sono uniti attorno al busto di Lenin per intonare “L’Internazionale”, “Bandiera Rossa”, “Bella Ciao”, “Viva Marx, Viva Engels, Viva Lenin, Viva Stalin, Viva Mao Ze Dong”, “Coi Maestri e il Pmli vinceremo”.
Il compagno Branzanti ha concluso con “Viva l’unità di piazza tra il Pmli, il PCd’I, l’Anpi e tutti i sostenitori di Lenin!”.

PrD