
03/11/2014
h.12.30
Qualcuno dice che Salsomaggiore ha bisogno di un sindaco a tempo pieno. No, ci vuole un sindaco a tempo doppio, altro che a tempo pieno! Solo un sindaco a tempo doppio può riattivare i rapporti con gli enti di governo superiori ignorati dalle amministrazioni precedenti, ormai fondamentali per una corretta ed efficace programmazione delle attività
Pregevole infatti l’esercizio di abilità polemica dell’ormai ex assessore Fellini pubblicato su questo giornale (leggi). C’è la stoffa di un abile amministratore comunale e provinciale, c’è carattere e grinta. La nostra città ha bisogno di persone così, ma nel 2009 ha rinunciato all’assessorato nella giunta Tedeschi perché nominato assessore provinciale: si sa, una provincia è più prestigiosa di un semplice comune. Per poi candidarsi a sindaco di Salsomaggiore nel 2011 e 2013, rimanendo comunque assessore provinciale dopo le due sconfitte. E oggi con la provincia in fase di trasformazione il fulgido percorso si è interrotto. Per di più al vertice dell’ente di cui era un tempo assessore oggi c’è il suo avversario Filippo Fritelli e a compenso zero!!! Ma siamo sicuri che l’ex assessore avrebbe rinunciato a diventare il presidente se si fosse trovato nei panni di Fritelli?
Lo stile di questa amministrazione è rispondere ai cittadini, sempre e comunque, mentre ai consiglieri rispondiamo in consiglio e nelle commissioni. Non abbiamo tempo da dedicare alle polemiche, è nostro dovere dare però una corretta informazione ai cittadini, che possono essere tratti in inganno dal ripetersi delle solite vuote accuse.
Nei prossimi giorni informeremo puntualmente i cittadini dei risultati delle ultime settimane e dei benefici che porteranno, frutto di tenacia, programmazione e competenze messe al servizio della città: le accuse di “immobile amministrazione” e “assenza di pianificazione” le rispediamo al mittente.
La capogruppo del PD Enrica Porta a nome di tutta la maggioranza
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03/11/2014
h.16.00
Siamo ormai abituati agli interventi vuoti della Consigliera “avvocata” Enrica Porta, tuttavia, questa volta, raggiunge davvero il livello più basso di discussione politica entrando in conflitto addirittura con le se sue stesse parole.
Così, non avendo argomenti, replica facendo i processi alle intenzioni ma rilevando lei stessa che in passato il sottoscritto ha già dimostrato coerenza e serietà. Ancora una volta, nel miglior stile di questa amministrazione, la consigliera Porta cerca di ridurre il dibattito politico a mera polemica e di sminuire le posizioni degli avversari portando il discorso su un piano di banalità mai viste prima.
Non è mio stile ribattere ad interventi vuoti come il suo, tuttavia sono abbastanza allibito dal fatto che ancora una volta, anzichè rispondere nel merito, si preferisca il vuoto; quel vuoto che da un anno e mezzo sta caratterizzando l’amministrazione e Fritelli che vede proprio il sindaco dedicarsi con maggior frequenza ad inaugurare sagre enogastronomiche ed eventi ludici piuttosto che dedicarsi ai problemi del territorio. Salso compreso.
Andrea Fellini