Tar di Parma, “in difesa degli uffici”

09/04/2015

h.20.00

Dopo l’approvazione all’unanimità di un documento a prima firma Fabio Rainieri con il quale il Consiglio Regionale dell’Emilia Romagna ha chiesto alla Giunta di sensibilizzare il Governo e di evitare iltrasferimento a Bologna del Tribunale Amministrativo Regionale di Parma, una delegazione di consiglieri guidata dallo stesso vicepresidente Rainieri ha consegnato il testo licenziato dal Consiglio al Prefetto.
“Insieme ai rappresentati dei dipendenti del Tar, alle sigle sindacali e agli avvocati amministrativisti – spiega Rainieri – abbiamo incontrato il Prefetto di Parma per consegnargli il documento approvato in Aula. Un documento con il quale abbiamo chiesto alla Giunta di tutelare il buon lavoro del Tribunale Amministrativo di Parma chiedendo al Governo di mantenerlo operativo, come già fatto per altre realtà, anche se il territorio in questione non è sede della Corte di Appello”.
“E il Prefetto – continua Rainieri – si è subito dimostrato attento e sensibile impegnandosi a sostenere la nostra richiestaaffinché sia al più presto emanato il decreto che permette al Tar di continuare il suo lavoro. Di più – sprona Rainieri – visto l’ottimo lavoro svolto dalla sede del Tar di Parma chiediamo non solo che la sede venga mantenuta aperta a vantaggio delle provincie di Parma, Piacenza e Reggio Emilia, ma che il suo bacino sia ampliato andando a ‘coprire’ anche quello di Modena sgravando così gli uffici bolognesi di un territorio che potrebbe tranquillamente fare riferimento a Parma”.