
17/04/2015
h.13.20
L’Unione Montana Appennino Parma Est parteciperà a Expo Milano 2015, come unica unione territoriale della provincia di Parma presente al grande evento sull’alimentazione e la nutrizione.
L’Unione infatti troverà spazio all’interno della Piazzetta della Regione Emilia Romagna presentando un progetto incentrato sul gusto in senso lato. Un’occasione di grande importanza per il territorio, che potrà presentare al mondo le proprie eccellenze economiche, culturali ed enogastronomiche, ma anche paesaggistiche e ambientali, al centro di un’importante strategia di valorizzazione dell’Appennino Parma Est che proseguirà anche dopo Expo Milano 2015.
“Per l’Unione – spiega Giordano Bricoli, Presidente dell’Unione Montana Appennino Parma Est e Sindaco di Langhirano – questa straordinaria occasione rappresenta l’inizio di un percorso che andrà oltre Expo nella direzione di nuovi modelli economici e di promozione del territorio in grado di valorizzare le nostre eccellenze nel mondo. Per due giornate, l’Unione proporrà ai visitatori della Piazzetta, nel periodo della sua presenza a Expo, una gamma di possibili esperienze per conoscere le prelibatezze e le eccellenze del territorio. Il clima, la terra, l’ingegno delle genti d’Appennino – conclude Bricoli – hanno contribuito infatti a creare unicità che tutto il mondo ci invidia”.
Alle parole del Presidente Bricoli, si affiancano quelle di Delio Folzani, Direttore Generale dell’Unione Montana Appennino Parma Est: “Grazie a Expo porteremo l’Appennino Parma Est a Milano offrendo ai visitatori di tutto il mondo la possibilità di scoprire le eccellenze enogastronomiche – il prosciutto di Parma Dop, i vini dei Colli di Parma Doc, il tartufo nero di Fragno, il Parmigiano Reggiano Dop, i nostri funghi, le conserve, le erbe aromatiche e i frutti di bosco – ma anche le nostre peculiarità di rispetto per l’ambiente, saper fare, convivialità. Senza dimenticare – conclude Folzani – gli aspetti turistici legati alle diverse stagioni, le cime innevate e laghi ghiacciati, le splendide fioriture primaverili, brezze estive e colori autunnali. E poi i paesi e i borghi immersi nel verde, sottolineando il legame con il patrimonio naturalistico, rappresentato in particolare dai Parchi, e storico-culturale con esempi come il castello di Torrechiara”.
Aggiunge infine Agostino Maggiali, Presidente dell’Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità dell’Emilia Occidentale (che gestisce cinque Parchi e quattro Riserve regionali tra le province di Parma e Piacenza): “La qualità ambientale e paesaggistica del nostro territorio avrà una visibilità a livello nazionale e internazionale con Expo e, in questa occasione, le aree protette avranno un ruolo fondamentale. Partendo dalla vetrina di straordinaria importanza a Milano abbiamo la possibilità di farle conoscere al mondo e costruire anche percorsi autonomi che proseguano l’azione di valorizzazione in futuro”.