“Un’opportunità per i giovani”

SMA MODENA

23/03/2015
h.16.10

Una disoccupazione giovanile al 43,9% e oltre due milioni e mezzo di giovani, tra i 15 e i 29 anni, che non studiano e non lavorano. Dati drammatici con cui occorre fare i conti in modo determinato. Il programma Garanzia Giovani, che tra poche settimane compirà un anno di vita, è una prima, ancora parziale ma fondamentale risposta a questo fenomeno.
La scorsa settimana, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha pubblicato il bando per la selezione di 770 volontari da impiegare in progetti di servizio civile nazionale nella Regione Emilia Romagna: in provincia di Parma sono ben 61 i progetti approvati e proposti da associazioni ed enti del territorio, per un totale di 178 posti. La durata del servizio è di dodici mesi e ai volontari in servizio civile spetta un assegno mensile di 433,80 euro. Le domande devono essere inviate entro il 16 aprile. E’ un’azione concreta per “attivare” i nostri giovani in un’attività di pubblica utilità e per costruirsi un’esperienza di vita e di lavoro concreta.
In Emilia-Romagna sono oltre 21.000 i ragazzi e le ragazze che hanno aderito al programma Garanzia Giovani avendo accesso a percorsi di orientamento e formazione, a partire dall’apprendistato che, nella nostra regione, ha consentito anche l’avvio di percorsi in sperimentazione di percorsi di alternanza scuola-lavoro. In questo senso il Ministero del Lavoro si sta muovendo nell’elaborazione di uno specifico provvedimento che consentirà di cumulare il bonus di Garanzia giovani con quello sui contributi per i nuovi assunti a tempo indeterminato e l’estensione del bonus occupazionale all’apprendistato professionalizzante.

Patrizia Maestri