A Busseto accolte 82 domande per i buoni spesa: ecco le modalità di ritiro e i negozi che aderiranno

L’assessore Guareschi: “Con il terzo bando stanziati oltre 25mila euro”

104 le domande presentate, di cui 85 accolte e 19 escluse per requisiti non sufficienti. I buoni erogati, per un totale di 25.250 euro potranno essere utilizzati per l’acquisto di generi alimentari e di prima necessità presso gli esercizi commerciali aventi sede nel territorio comunale di Busseto che hanno aderito all’iniziativa.

La graduatoria è stata stilata tenendo conto di coloro che hanno avuto perdite reddituali collegate all’emergenza Covid e di coloro che non hanno ricevuto buoni dei due bandi precedenti. Precedenza è stata data anche alle famiglie monogenitoriali, con persone disabili, con figli minori. Le persone che hanno ottenuto i buoni spesa saranno contattate direttamente dall’Ufficio Servizi Sociali, per fissare un appuntamento per il ritiro dei buoni. Sarà possibile spendere i buoni nei seguenti esercizi commerciali, entro il 31 marzo 2021: Conad, Eurospin, Farmacia Centrale, Farmacia Piccoli, Farmazoo Emilia, Il Frutteto.

“La macchina della solidarietà bussetana non si è mai fermata: da inizio emergenza – spiega l’assessore ai Servizi Sociali Elisa Guareschi – abbiamo cercato di agire in modo tempestivo al fine di dare risposte in tempi rapidi a tutti coloro che sono stati colpiti anche dal punto di vista economico dall’emergenza in corso. Grazie al terzo bando dei buoni spesa diverse famiglie in difficoltà avranno la possibilità di acquistare generi di prima necessità, di cura della persona e della casa e farmaci; da inizio emergenza, con i tre bandi per i buoni spesa abbiamo stanziato in totale oltre 89.000 euro per le famiglie in difficoltà, utilizzando i fondi provenienti dallo Stato e quelli raccolti con il Fondo di Solidarietà Comunale. Desidero rivolgere un sentito ringraziamento all’Ufficio Servizi alla Persona che sta svolgendo un lavoro capillare sul territorio. Stiamo mettendo in campo tutte le azioni possibili per alleviare le situazioni di disagio economico affinché nessuno venga lasciato solo”

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