
09/01/2012
h.11.40
La borsetta nera con la chiusura a farfalla, le scarpe con la punta quadrata, gli occhialoni con la montatura rotonda modello Chanel, le magliette con le spalline imbottite che faceva tanto cool negli anni ’80. Gli immancabili colori sgargianti delle borse di Roberta di Camerino o i bracciali made in Usa rigorosamente in bachelite degli anni ’50. E ancora, tanti cappotti, giacche, gonne e pantaloni, camicie e maglioni ma anche sottovesti, orecchini e collane, oggetti griffati e non, pezzi introvabili che rendono speciale e unico il proprio modo di vestire, o meglio di essere.
Più che una moda, il vintage è una vera e propria passione, capace di trasformare un semplice abito o un accessorio datato, in un tocco di stile che fa davvero tendenza e un oggetto, in un pezzo da collezione. La mania, esplosa in questi anni, sta facendo il giro del mondo, adattandosi a tutti i gusti, donne e uomini, giovani e meno giovani. Tra negozi, fiere a tema e mercatini vintage le piazze delle città si animano così ogni giorno di milioni di curiosi e amanti del fashion style di una volta.
Un appuntamento da segnare sull’agenda che si rinnova anche a Parma, sulla scia del successo raccolto negli ultimi mesi del 2011. In Piazza Ghiaia, torna infatti a gran voce la Fiera settimanale del vintage, (www.fieradelvintage.it) il primo appuntamento settimanale promosso da Promoghiaia e Progetto Ghiaia e organizzato dall’agenzia Bi&Bi comunicazione, che ogni martedì, a partire dal 10 gennaio, richiamerà centinaia di fans delle tendenze retrò, a caccia tra gli oltre 40 banchi di vintage di qualità, provenienti dal Centro e Nord Italia, del capo firmato, del foulard modello Hermes, della borsa introvabile o del bracciale molto particolare stile Audrey Hepburn, insomma delle migliori griffe passate e dei modelli più stravaganti.
“Sono molto contenta e soddisfatta che questa iniziativa sia stata riproposta anche per il 2012” racconta Nicolina Cherchi, co-organizzatrice dell’evento, titolare di un negozio vintage in Piazza Ghiaia che dall’età di 15 anni opera nel settore. “Ogni martedì il mercato cresce per il numero di espositori, tanti e tutti di diverso genere. La piazza si sta animando accogliendo un pubblico sempre più nutrito di appassionati, parmigiani ma anche giovani e non che arrivano appositamente da altre province per trovare quel particolare modello di occhiale, il pantalone griffato, la cintura di Yves Saint Laurent o il tailleur di Moschino”.