
07/11/2012
Parmadaily intervista Pier Domenico Verrelli, 28 anni, organizzatore di serate in discoteca e Dj di Parma.
Parlaci brevemente di come hai iniziato a far collimare la tua passione per la musica con il tuo essere Dj ed organizzatore di serate in disco.
Ho iniziato 11 anni fa facendo il Pr ed in seguito il Dj nel privè della discoteca Camaleon di Parma, passando per il Grooviera ed infine al Mafalda. Nel 2007 mi sono staccato completamente dalle discoteche ed ho cominciato ad organizzar serate in altri locali, mantenendo sempre il mio tipo di musica, cioè prevalentemente indie-electro rock, proponendo serate alternative alle proposte che erano a Parma.
Ho dato e continuo tutt’ora a dare un’alternativa alla gente sui luoghi dove andare per divertirsi con le serate London’s Corner e non solo. Quello che propongo, sia per tipologia di gente e di organizzazione della serata, è lontana dalla fascia “fighetta” e da quella da centro sociale.
Fino ad arrivare alla volta di quest’anno…
Esatto. Ques’anno presso il circolo Arci Le Male di Alberi (PR) da fine settembre è finalmente partito il Pulp. Tutti i venerdì ci saranno serate diverse organizzate in toto dal sottoscritto e dall’organizzazione London’s Corner. Gli appuntamenti varieranno tutte le settimane: avremo le serate London’s Corner, serate più elettroniche targate “Beat to Be”, serate che spaziano dal rock al rock ‘n’ roll ed indfine serate chiamate “Back to the 90’s” che si rifanno appunto alla musica anni novanta. Il Pulp credo sia una proposta sul venerdì che si differenzia da tutto quello che la città di Parma propone ai giovani. Inoltre, aggiungo che la mia collaborazione con il locale Bebop di Felino per due sabati al mese con le serate London’s Corner per un target più giovane continua come sempre nel migliore dei modi.
L’esigenza di trovare un locale da gestire completamente da cosa è nata?
E’ nata dal fatto che mi fido delle mie capacità di gestione, dopo tanti anni passati ad organizzare serate in discoteca, e quindi mi sono sentito di prendere in mano sia la parte organizzativa e logistica, nonchè ovviamente la parte artistica.
Adesso sono in una fase di transizione, diciamo così, in quanto in futuro mi piacerebbe molto avere ancora più responbasabilità prendendo un posto completamente mio senza dover rendere conto a nessuno.
So che hai un bel gruppo di ragazzi/aficionados alle spalle che ti dà una mano, come si è creato?
Il gruppo si è creato nel tempo da gente che si è appassionata alla musica, alle serate che facevo, all’ambiente che ho creato a poco a poco e chi più per aiutare nei video, chi più per far le foto delle serate, chi per creare le situazioni degli eventi, chi per un’aiuto logistico e per fare pubblicità, in tanti si sono offerti di aiutarmi. Senza il loro supporto sarebbe tutto molto più difficile e li ringrazio veramente dal profondo del cuore. Avere questo gruppo è anche un bel modo di stare insieme, visto che durante la settimana ci si trova spesso per scambiarsi idee, opinioni e mettersi d’accordo su come fare quello che si è deciso agli incontri.
E’ cambiato il Piero di oggi da quello degli esordi?
Certamente, è normale nella vita di una persona cambiare, evolversi. Riconosco di aver maturato esperienza in ambito organizzativo ed ho preso con più serietà la mia passione per la musica. Continuo però a stare con i piedi per terra perchè quando ho cominciato a fare il Dj e ad organizzar serate mi è sempre stato consigliato di essere umile, ed io questo consiglio l’ho sempre ascoltato.
Come accennato ogni tanto fate anche video pubblicitari per serate o eventi particolari…
Intanto sono orgoglioso di dire che a Parma siamo stai i primi a fare dei teaser video per pubblicizzare serate in discoteca. Altra cosa da dire riguardo questi video è che ci divertiamo molto nella loro realizzazione, ovviamente tutto dal punto di vista amatoriale e senza particolari pretese.
Sogno nel cassetto?
E’ ancora molto presto però mi piacerebbe, maturata ancora un bel po’ di esperienza, realizzare un corto slegato dalle serate e dall’organizazione London’s Corner.
Com’è andato il primo mese di Pulp?
Molto bene, sono soddisfatto del nostro operato. Mi piace vedere la gente che balla e si diverte mentre suono: ed è questo quello che ho visto in queste prime serate.
Prossimo appuntamento al Pulp?
Venerdì 9 novembreci sarà la serata London’s Corner con Dj Phonz come special guest.
Ci sono diverse novità che in questi ultimi uno/due anni sono arrivate a Parma (cito per esempio le serate Apartment, Campus Music Industry, ecc…), come vedi il divertimento serale in città?
Vedo in maniera molto positiva l’arrivo di nuove realtà. Credo che a Parma ci sia una giusta proposta, molto ben differenziata. Per me ci dovrebbero essere ancora più locali e serate anche se quello che già abbiamo in zona basta per far divertire la maggior parte dei ragazzi. Ci si lamenta spesso ma a differenza di altre città, a Parma, se uno si vuole divertire sa cosa fare.
Nicola Villani