
Le altre notizie pubblicate oggi
(non più in homepage)
___
04/09/2010
h.11.30
Prezzi ridotti per gli inquilini e maggiori garanzie per i proprietari degli immobili, oltre ad un Centro servizi per l’abitare da inaugurare entro l’autunno.
Quando si parla di politiche abitative continua lo sforzo dell’Amministrazione comunale con iniziative a 360 gradi per combattere gli effetti del carovita. “In riferimento ai dati sull’andamento dei prezzi diffusi dall’Ufficio Statistica del Comune di Parma, e ripresi dai mezzi di informazione locali – precisa Giuseppe Pellacini, Assessore alle Politiche abitative – va ricordato che questa Amministrazione ha attivato, e sta portando avanti, iniziative concrete per contrastare il carovita nel campo della ricerca di un alloggio”.
Fra le iniziative messe in campo dall’Amministrazione comunale va ricordata “Affitti garantiti”, uno dei progetti avviati per ridurre il costo dei canoni di locazione e offrire maggiori sicurezze a tutti quei proprietari che intendono mettere in affitto un alloggio a canone concordato. Da quando è stato attivato il progetto (2008), i circa 350 contratti sottoscritti hanno permesso ai diversi inquilini di trovare un immobile ad un canone medio che si aggira intorno ai 350 euro mensili, e ai proprietari di affittare l’alloggio potendo contare su un articolato sistema di garanzie: rimborso della morosità fino a un massimo di tre mesi, polizza assicurativa contro i danni fino a un massimo di 5 mila euro, polizza assicurativa per la tutela legale per azioni di recupero credito o sfratto e possibilità di rientrare in possesso dell’immobile prima della scadenza del contratto. Il progetto, promosso dal Comune di Parma – Assessorato alle Politiche abitative, vede la partecipazione delle associazioni sindacali degli inquilini, dei proprietari, delle agenzie immobiliari e dell’Azienda Casa Emilia Romagna (Acer).
“Il progetto Affitti Garantiti – prosegue Pellacini – è lo strumento messo in atto dal Comune, e concordato con i sindacati degli inquilini e le associazioni dei proprietari, per garantire specifiche forme di tutela ai proprietari e fornire un concreto sostegno alle famiglie a basso reddito”.
Questa però non è l’unica iniziativa messa in campo per contrastare gli effetti del carovita, come ricorda l’Assessore: “Nei progetti riguardanti le politiche abitative dell’Amministrazione è prevista, nel mese ottobre, la creazione di un Centro Servizi per l’Abitare che servirà appunto per promuovere ulteriormente Affitti Garantiti e, di comune accordo con tutte le controparti della Consulta Casa, far sì che la domanda e l’offerta in materia di locazione trovino il giusto punto di incontro. Il Centro Servizi sarà uno sportello con sede presso gli uffici comunali del Duc e un sistema informatico dove il cittadino troverà una risposta unica in materia di politiche abitative, dall’edilizia pubblica, all’edilizia sociale ai canoni concordati”.
Sul tema della casa l’Amministrazione comunale sta continuando anche sul versante della realizzazione di alloggi destinati alle fasce deboli della cittadinanza. “Voglio rimarcare che di recente il consiglio comunale – aggiunge Pellacini – su proposta del mio assessorato, ha approvato l’incremento di alloggi di edilizia residenziale pubblica con la messa in disponibilità di 150 appartamenti nell’arco dei prossimi due anni che saranno destinati a coloro che hanno particolari difficoltà economiche e per i quali sono previsti canoni medi di 120 euro/mese. Inoltre sono in corso di rafforzamento i progetti di edilizia residenziale sociale con la creazione di altri 127 alloggi. Voglio infine ricordare, anche, l’importanza strategica del progetto Parma Social Housing che, nel solo primo stralcio, porterà la realizzazione di 1.050 nuovi alloggi”.