Ambra (Uil): “Peggiora il clima organizzativo in Unione Pedemontana Parmense”

Biagio Ambra, segretario UIL-Fpl Parma

Da quando è stato eletto il sindaco di Traversetolo, Presidente dell’Unione Pedemontana Parmense cioè, dal luglio 2020, si assiste ad un crescente peggioramento del clima organizzativo che si vive nei luoghi di lavoro dell’Ente nonchè nel Comune da lui amministrato.

Questa assurda e inspiegabile situazione che si è venuta a determinare che crea tensione e disagio tra i dipendenti, da quanto ci risulta non aver precedenti, ci preoccupa seriamente – dichiara Biagio Ambra segretario provinciale Uil Fpl – in quanto, oltre a penalizzare ingiustamente i lavoratori, pone seri interrogativi sul futuro dell’Unione ma non di meno, anche a fronte dell’aumento delle domande di trasferimento verso altri enti da parte di un crescente numero di lavoratrici e lavoratori del comune di Traversetolo che operano nei servizi..

Sempre più frequenti infatti, sono gli episodi – prosegue il segretario della Uil Fpl – che vedono il Presidente protagonista, assumere in maniera arbitraria atteggiamenti irrispettosi nei confronti dei lavoratori, attraverso incursioni e ingerenze su temi e materie che, visto il ruolo istituzionale che ricopre, non gli competono.
Anche in tema di relazioni sindacali, vi è da rimarcare come questo presidente, a modo suo ne interpreti la funzione, in particolare quando ormai sistematicamente e senza alcun motivo plausibile, esclude la nostra sigla dagli incontri con all’ordine del giorno materie regolate dai contratti di lavoro.

Ci rammarica inoltre costatare che, nonostante a più riprese abbiamo inviato lettere ai sindaci dell’Unione per denunciare questa grave e anomala situazione, da parte da parte degli stessi, non abbiamo ricevuta nessuna risposta in merito alle nostre segnalazioni.

A fronte di questa situazione – conclude Biagio Ambra – che non escludiamo, potrebbe configurarsi come comportamento anti sindacale in violazione delle legge 300/1970 come abbiamo già comunicato in precedenza agli amministratori dell’Unione, ci riserviamo di avviare tutte le procedure previste dalle norme a tutela delle lavoratrici e dei lavoratori degli Enti.

Ufficio Stampa Uil Fpl

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