Anni ’80: c’era anche il dualismo Sprint e Nesquik…

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Anni ’80. Negli anni ’80 non c’era solo il dualismo tra Duran Duran e Spandau Ballet, ma anche tra Sprint e Nesquik.

Entrambi erano cacao in polvere che i bambini (e non solo) bevevano nel latte. Secondo la pubblicità aggiungere qualche cucchiaiata ad una tazza di latte, la mattina, avrebbe garantito energia da vendere per tutta la giornata.

Lo Sprint era prodotto dalla Plasmon e disponibile anche al gusto caffè. Nesquik invece, era firmato Nestlè, con lo slogan pubblicitario “Col sapor di cioccolato rende il latte prelibato”.
Nessuno dei due prodotti riusciva a prevalere sull’altro e si dividevano in modo equo il mercato.

nesqCosì nella stagione 85/86 Sprint decise un restyling lanciando una grossa confezione arancio con un tappo blu, ma soprattutto contenete all’interno una sorpresa (Asterix, Puffi, Masters of the Universe magnetici..).

La risposta di Nesquik non si fece attendere. L’Azienda creò un personaggio ad hoc,”Mr. Nesquik”, in grado di camminare, fare luce con la testa e persino delle capriole mortali all’indietro.

Negli ultimi anni ’80, pero’, improvvisamente, lo Sprint scomparve dagli scaffali dei supermercati. La sfida alla fine la vinse la Nestlè.

Mi paleso: io preferivo Sprint!

Andrea Marsiletti

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