Anziani, “servono interventi immediati”

SMA MODENA
lombatti_mar24

09/08/2012
h.12.50

Ciascuna Amministrazione ha il diritto-dovere di attendere alla riforma del Welfare, ovverossia di dare la propria impronta ai Servizi.
In presenza di adeguati livelli prestazionali, lo studio della riforma può essere sviluppato senza interventi immediati, pur se la naturale dinamicità dell’attività socio-assistenziale non consente mai ad un’Amministrazione avveduta una gestione meramente conservativa.
Quando, al contrario, i livelli presentano delle evidenti criticità, un’Amministrazione ha il dovere di interventi immediati, pur attendendo allo studio della riforma.
Or bene, la situazione dei livelli socio-assistenziali dei servizi per Anziani obbliga ad interventi immediati per riportare un livello realmente adeguato e rispettoso della dignità degli Anziani stessi.
Le condizioni degli Ospiti dell’ASP “Ad Personam”, senza dimenticare il grido di allarme lanciato dai Parenti degli Ospiti di via Sidoli nel luglio scorso, è purtroppo la dimostrazione vivente di questa emergenza.
C’è il disastro causato dall’ultimo appalto per i servizi socio-assistenziali da cancellare e da superare. E farlo avrebbe anche un valore simbolico: cancellare la vergogna di un risparmio ingiustificato e ingiustificabile addossato sugli Anziani da quell’ASP che, perfettamente in linea con l’Amministrazione comunale dimissionata, voleva “investire” tutto il suo patrimonio nell’improbabile WCC di via Budellungo.
Questo mi permetto di osservare in coerenza con quanto sostenuto durante il mandato consiliare.

Giorgio Pagliari

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