Arriva “I sapori del giallo”

SMA MODENA
lombatti_mar24

01/09/2009
h.12.30

Si rinnova anche quest’anno il connubio tra letteratura gialla e ga­stronomia. All’interno del Festival del Prosciutto di Parma torna infatti “I sapori del gial­lo”, rassegna di letteratura poliziesca e gastronomia giunta alla sesta edizione.
La manifestazione è organizzata dal Sindacato di Polizia SIULP, dal Comune di Langhirano, dall’Accademia degli Incogniti, dalla Libreria Liberamente e dall’Associazione Per loro come noi, ed è patrocinata dal Senato della Repubblica, dalla Provincia di Parma e dall’Itsos “Gadda” di Langhirano. Si svolgerà a Langhirano, nel cortile parrocchiale, nelle giornate di giovedì 3, venerdì 4, sabato 5 e domenica 6 settembre: quattro giorni di letteratura gialla doc ma non solo, dal momento che il ricco programma prevede anche proiezioni, musica e teatro.
È un’iniziativa che coniuga due delle eccellenze del nostro territorio, i prodotti tipici e la cultura – ha detto l’assessore provinciale Ugo Danni, presentando la manifestazione questa mattina in Provincia -. Si tratta di una proposta di alta qualità, resa ancora più interessante da una sezione totalmente dedicata agli autori del Parmense che spesso ambientano le opere nel nostro territorio, cogliendo aspetti che a volte a noi sfuggono: leggere questi libri ci aiuta quindi anche a conoscere meglio ciò che ci circonda”.
Abbiamo scelto la letteratura gialla perché crediamo che sia il settore più libero – ha spiegato Luigi Notari, curatore dell’organizzazione e rappresentante del Siulp -. “I sapori del giallo” è un’iniziativa che vuole dare spazio alle voci più diverse, dai più noti giallisti italiani, a giornalisti, a poliziotti che scrivono gialli e a critici letterari.”
Questa manifestazione è un’occasione non solo per avvicinarsi al mondo dei libri ma anche per poter conoscere persone importanti nel panorama italiano – ha aggiunto Cinzia Magnani responsabile della Libreria Liberamente -. Spesso dopo aver presentato i propri lavori, gli scrittori si fermano a parlare con il pubblico e questo è un prezioso momento per scambiarsi esperienze e per arricchirsi reciprocamente.”
Si parte giovedì 3 alle 19 con il libro “Qualunque cosa succeda” di Umberto Ambrosoli, nel trentennale dell’uccisione di Giorgio Ambrosoli. Venerdì 4 dalle 19,30 la tradizionale sessione “Giallo Parma”, dedicata agli autori parmensi: di scena, tra gli altri, Valerio Varesi (“La casa del comandante”, Frassinelli), Alessandro Soprani (“L’ultima estate che giocammo ai pirati”, Mondadori) e Davide Barilli (“Le cere di Baracoa”, Mursia).
Doppio appuntamento sabato 5 settembre. Alle 11,30 la sessione “Dalla realtà all’immaginario: poliziotti che scrivono” e alle 19,30 la sessione “Giallo storico”.
Gran finale domenica 6 settembre. Alle 11,30 la terza edizione del “Premio giornali­smo d’inchiesta Marco Nozza”: tra i premiati Roberto Scardova, Francesco De Filippo, Pietro Orsatti, Raffaele Sardo. Alle 19,30, infine, la sessione “Joe Petrosino 1909-2009: cento anni di memoria”.
Non solo letteratura, s’è detto. Anche musica, teatro, proiezioni, con un interessante programma che si articola nelle quattro giornate della rassegna tra il Cinema teatro Aurora e il Cortile parrocchiale. Tra gli eventi è senz’altro da segnalare “Che terra sono?”, storie di emigranti parmensi a cura del laboratorio teatrale della Scuola media Renzo Pezzani di Tizzano (domenica 6 settembre alle 18,30).
Nei giorni della rassegna sarà presente una veranda gastronomica con prodotti tipici del Parmense e percorsi gastronomici legati ai libri presentati, a cura dei maestri cuochi Libero Bonati e Cristina Ligori. Ci sarà spazio anche per “I sapori della legalità”, vendita di prodotti dalle terre confiscate alle mafie a cura dell’associazione Libera e in particolare di Angela Bertoni e Silvia Piazza.