29/03/2013
h.16.40
Ancora una volta l’Assessore Gabriele Folli (clicca qui) “gioca con i numeri” e dichiara “bilancio positivo per le chiusure alle auto” nei 24 giovedì e nelle 5 domeniche in cui, contrariamente a quanto previsto dall’Accordo Regionale adottato anche dagli altri capoluoghi dell’Emilia Romagna, le limitazioni al traffico, solo a Parma, sono state estese anche ai veicoli Euro 3 ed Euro 4.
Il dato certo, come dichiarato dallo stesso Assessore, è che tale interdizione ha portato “50.000 veicoli in meno” con evidente grave danno per l’accessibilità e la frequentazione del nostro centro cittadino.
Di contro, come confermano gli esperti del settore e lo stesso Assessore Folli, il miglioramento dei livelli di PM10 è sostanzialmente dovuto alle particolari condizioni meteo verificatesi in questi mesi, come dimostrato anche dalla tabella sotto riportata.
Periodo Gennaio – Marzo 2012 |
Periodo Gennaio – Marzo 2013 |
15 giorni di pioggia/neve |
45 giorni di pioggia/neve |
70 sforamenti di PM10 |
29 sforamenti di PM10 |
La correlazione tra sforamenti e meteo è ancor più evidente nel mese di marzo 2013 |
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Dal 1 al 27 marzo si sono registrati ben 15 giorni di pioggia Con livelli di PM10 al di sotto della soglia per ben 21 giorni consecutivi (dal 6/3 al 27/3) |
Numero sforamenti per comune capoluogo da gennaio a marzo 2013 |
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Piacenza |
15 sforamenti |
Modena |
20 sforamenti |
Ravenna |
21 sforamenti |
Forlì |
22 sforamenti |
Ferrara |
23 sforamenti |
Reggio Emilia |
24 sforamenti |
Bologna |
27 sforamenti |
Parma |
29 sforamenti |
Rimini |
37 sforamenti |
Alla luce di quanto esposto, ci sentiamo di consigliare all’Assessore Folli, prima di valutare come positivi i provvedimenti adottati e riproporli l’anno prossimo, di valutare con serenità e onestà intellettuale i numeri e i dati sopra analizzati poiché delineano con oggettività e trasparenza una fotografia reale della inutilità delle chiusure al traffico tanto più aggravate da provvedimenti peggiorativi quali quelli adottati in esclusiva dal Comune di Parma.
Fonte dati: www.arpa.emr.it/liberiamo
Enzo Malanca
Direttore Ascom Parma