Asp Fidenza, Rainieri: “A chi spetta la ristrutturazione?”

SMA MODENA
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I Comuni soci di Asp Distretto di Fidenza avrebbero deciso il 22 aprile scorso di accreditare “all’Azienda pubblica di servizi alla persona ‘Distretto di Fidenza’, 3 Case residenze per anziani, più 2 nuclei su tre della struttura Casa residenza ‘Città di Fidenza’, mentre ai gestori privati 5 Case residenze per anziani, più un nucleo su tre della struttura Casa residenza ‘Città di Fidenza’”.

Ne dà notizia il consigliere Fabio Rainieri (Lega Nord) in una interrogazione rivolta alla Giunta regionale, dove segnala che, “sempre secondo la decisione presa dai Comuni soci, la cooperativa sociale Aurora Domus sarebbe stata individuata come soggetto accreditato del nucleo della Casa residenza ‘Città di Fidenza’ da lasciare ai privati, consistente in 30 posti letto (su un totale di 97 posti di tutta la struttura), della struttura per anziani di Roccabianca, comprensiva di 20 posti di Casa residenza per anziani e di 20 posti di Casa di riposo, non oggetto di accreditamento”. Nella stessa seduta, evidenzia Rainieri, il presidente del Consiglio di amministrazione di Asp avrebbe “anche illustrato i programmi di investimenti specifici della cooperativa Aurora Domus per la struttura di Roccabianca e per il nucleo della Casa residenza Città di Fidenza”.

Il consigliere menziona anche la normativa regionale sull’accreditamento, dove si evidenzia che “la separazione in nuclei è possibile se riferita ad unità organizzativa, assistenziale e strutturale autonoma”, ma, a suo parere, nel caso della struttura di Casa residenza Città di Fidenza, “le unità non sono autonome e separabili e pertanto sarebbe necessario eseguire lavori edili per ottenere tale separazione, funzionale solo ad ospitare diversi soggetti gestori”.

I lavori di ristrutturazione proposti dalla cooperativa, e riferiti nel verbale della seduta dei comuni soci dell’Asp, andrebbero, tuttavia, “a principale beneficio della proponente cooperativa Aurora Domus,- si legge nell’interrogazione- perché, con la separazione del nucleo a Fidenza, otterrebbe l’accreditamento definitivo e a Roccabianca realizzerebbe la trasformazione di parte dell’edificio a sede di una struttura, prevedibilmente non oggetto di accreditamento”. In più, Rainieri ricorda che “il presidente del Cda dell’Asp avrebbe ricoperto in passato il ruolo di direttore responsabile del notiziario pubblicato dalla cooperativa Aurora Domus”.

Il consigliere chiede quindi alla Giunta se ritenga corretto interpretare le dichiarazioni del presidente del Cda dell’Asp nel senso che “l’Azienda avrebbe intenzione di concludere con Aurora Domus un contratto di servizio che prevede, oltre alla gestione in accreditamento di alcune strutture della stessa Asp, investimenti di ristrutturazione su alcune di esse che sono edifici di proprietà pubblica direttamente a carico del contraente privato”.

Rainieri vuole quindi sapere se la Giunta “non ritenga che sia la stessa Asp, nel rispetto della normativa sugli appalti pubblici, a dover assegnare i lavori di ristrutturazione per importi consistenti su edifici pubblici perché di sua proprietà, attraverso l’indizione di una gara pubblica”. Infine, domanda se si “ritenga opportuno che il presidente del Cda dell’Asp si adoperi per la stipulazione di un contratto tra l’ente che rappresenta e il soggetto privato con cui avrebbe collaborato in passato”.