“Boxeur” apre la rassegna “Sport a Teatro” al Teatro del Cerchio

Quattro spettacoli per raccontare lo sport come metafora di vita, resilienza e giustizia sociale. Si parte il 18 ottobre

di Tatiana Cogo

Il Teatro del Cerchio inaugura, all’interno della stagione di prosa la mini rassegna Sport a Teatro, un percorso in quattro tappe che intreccia narrazione e sport per affrontare temi di attualità, memoria storica e resilienza. Si parte sabato 18 ottobre alle21 con Boxeur, un’opera intensa e poetica prodotta da Estro Teatro, che racconta la vera storia del pugile Eugenio Smit Lorenzoni e del campione tunisino Victor Young Perez.

Boxeur, scritto e diretto da Maura Pettorruso e interpretato da Stefano Pietro Detassis, trasporta il pubblico a Parigi nel 1946, sul ring di un incontro di boxe che diventa simbolo di coraggio e resistenza. Eugenio, un immigrato trentino, e Victor, giovane pugile ebreo, affrontano le loro sfide personali e collettive in un contesto segnato dalla guerra e dalle persecuzioni nazifasciste.

La narrazione mette in luce la boxe come metafora di lotta, libertà e comunità, raccontando il valore della memoria storica e l’importanza di alzare la voce contro le ingiustizie sociali. Lo spettacolo ha già ottenuto riconoscimenti importanti: semi finalista al Premio Dante Cappelletti 2023, vincitore della circuitazione regionale 2024 del Teatro Stabile di Bolzano, Premio RETABLO ETS e Menzione speciale Dundee Festival al Milano Off Fringe 2024, oltre a selezioni internazionali.

La rassegna Sport a Teatro proseguirà con tre altri appuntamenti. Il 21 novembre andrà in scena “Boca. Storia di genovesi, anarchici e calciatori” della Compagnia La Filostoccola; il 24 gennaio “La magnifica imperfezione (Giro del mondo su una palla in volo)” con Andrea Zorzi; infine l’8 maggio “Quanta strada ha fatto Bartali” della Compagnia Teatri d’Imbarco. Ogni spettacolo della rassegna porterà in scena uno sport diverso, una storia unica, ma un messaggio comune: lo sport come metafora di resistenza, cambiamento e speranza.

Ogni spettacolo proporrà uno sport diverso, ma un messaggio comune: resistenza, cambiamento e speranza attraverso le storie di chi ha fatto dello sport una metafora di vita.

info@teatrodelcerchio.it; prenotazioniteatrodelcerchio@gmail.com; cell. 351 5337070; acquisto online: piattaforma Liveticket.

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