“CARPE DIEM… Quam minimum credula postero”

SMA MODENA
lombatti_mar24

03/02/2010

Il fotoblog “CARPE DIEM… Quam minimum credula postero” di fede54:

SCHEDA N. 4

NOME : Emilio

COGNOME : Pazzoni

SOPRANNOMI : Paso, Emi

E’ forse lo studente che meglio rappresenta la vera essenza della III C… Il primo con cui ho avuto il piacere di stringere una vera amicizia, fin dalla quarta ginnasio.

Per lui c’è una e una sola cosa sacra: L’ALLENAMENTO DI PALLAVOLO. Tutto il resto (scuola, Chelsea, cinema con gli amici, a volte persino il Parma!) viene dopo, oppure non viene proprio. La sua società malata è stata persino capace di piazzargli un allenamento LA VIGILIA DI NATALE… al quale lui ovviamente non si è minimamente opposto…

Con questi ritmi sportivi non sorprende che a scuola sia costantemente in enorme ritardo sulla tabella di marcia di praticamente ogni materia scolastica (escluse religione ed educazione fisica)… per il momento comunque riesce a saltarci fuori quasi sempre grazie ai suoi curatissimi schemini preparati a ogni seduta di scuola Toso (ognuno dei quali con un bel punto esclamativo dopo il titolo dell’argomento, dove tutto il resto dell’umanità preferisce ingenuamente mettere i due punti…)

E’ LA CHIUSURA MENTALE FATTA PERSONA. Probabilmente se cercate nel dizionario alla parola “chiuso” trovate una sua foto. I suoi ritmi biologici sono intoccabili, niente al mondo può intaccare il suo delicatissimo equilibrio. Aperto alle novità quanto può esserlo una porta blindata, va in tilt non appena qualcosa non va secondo i piani.

Non di rado fenomeno anche di pesantezza assoluta, si distingue spesso e volentieri per figure non esattamente “brillanti”… una delle sue ultime imprese è stata quella di farsi rivelare per la prima volta a 18 anni da un bambino di 7 anni (mio fratello n.d.r.) quali fossero le tre dimensioni… (“Paso, ma allora cosa pensavi che fosse un fim in 3D?” “Boh in effetti me lo sono sempre chiesto”…)

Dopo una cocente delusine amrosa su cui non ha senso ritornare, ha perso completamente la fiducia nel genere femminile, tanto da essere probabilmente l’unico diciottenne al mondo a insistere continuamente per delle serate “only men” il sabato sera…

A calcetto se la cava piuttosto bene come mediano basso/difensore centrale, mentre francamente colleziona figure pietose come portiere della squadra A nel torneo interno del Romagnosi.

Compagnone, sempre allegro, intraprendente, esuberante. E soprattutto un grande, grande amico. Uno di quelli che retseranno anche dopo il liceo.

DEFINIZIONE : IL PALLEGGIATORE NELLA SCATOLA